Breathless

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Sognare di piangere ...
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(Foto della mitica Faina Cortes che non finirò mai di ringraziare)

Bloghella2000

Certi momenti non si possono dimenticare:

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Brezzolina on Bloghella2000: da leggere assolutamente :))))

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(io rido ancora a distanza di ore ....)

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(Nota - lo scrivo nel blog per due motivi: il primo è che lo trovo subito; il secondo è che tanti amici che mi leggono nel blog non sono espertissimi di 2.0, non lo troverebbero mai e si perderebbero questa chicca!)

Pensieri

Pensieri che avvolgono

tiepidi

nell'aria fredda del primo autunno

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Sogni che nascono fragili

nelle notti che allungano le ombre,

sui giorni che scappano via

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Addii rincorrono incontri,

speranze rincorrono promesse,

come vento che solleva

le prime foglie che si staccano dagli alberi

nell'autunno

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(foto di cacciaramarri)

Como ed Expo 2015

Con un po' di ritardo anche a Como si cominica a parlare di Expo 2015 e di cosa si potrebbe fare per la nostra città.

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Meglio tardi che mai, last but not least, insomma, nella saggezza popolare si trova l'antidoto al ritardo.

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E infatti, stamattina su "La Provincia" ho letto che finalmente qualcosa si muove e che l'idea è quella di "una grande sfera sul lago" progettata da un grande architetto, tale Daniel Libeskind.

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E così la mia mente ha cominciato a sognare: un'enorme goccia d'acqua, sfuggita dal lago, che evapora e sta lì appoggiata nel mezzo, con il cristallo che brilla e manda e rimanda in giro tutti i colori del lago, dell'acqua, del cielo e delle montagne ...

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Poi, però, proseguendo leggo: "al suo interno spazi commerciali, come negozi e ristoranti, e luoghi di ricreazione".

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E il cristallo ha fatto screck ...

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La mia idea?

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Che un'opera del genere sarebbe fantastica, ma solo se lasciata alla popolazione, ad utilizzzo di mostre, eventi, permanenti, concerti.

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Forse ho capito male, anzi, lo spero, ma vi prego: non fateci un centro commerciale anche in mezzo al lago ....

Social Media addicted (test)

28%

This quiz was provided by - Search & Social - Media Experts

Comincerò a preoccuparmi quando supererò il 50 % ;)

Cdb 2008 - Scaldiamo i motori

Osservate bene le fotine, alcune sono mie!!! (e ci sono pure io qua dentro!)

Enciclopedie

L'anno scorso ho comprato un'enciclopedia, di quelle che si fanno a fascicoli, o forse no, era un corso di lingue, ma non lo ricordo più.

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Fatto sta che all'inizio ero entusiasta, non vedevo l'ora che uscisse il fascicolo successivo per imparare e imparare e imparare, e divertirmi ...

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C'era stato un enorme lancio pubblicitario, lo ammetto, su questa cosa, se ne parlava ovunque. E non era solo pubblicità, era sui giornali, sui quotidiani, alla radio, alla tv, tutti a parlare di questa opera (che poi, pensandoci adesso, si fanno questi lanci pubblicitari, il primo numero lo comprano tutti e per l'editore chi prende prende, invenstimento pagato e poi non ci investe più...).

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E anch'io, lo devo ammettere, ero molto presa.

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Poi è arrivato l'inverno, e in inverno si sa, si sta in casa volentieri, quindi si andava avanti.

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Poi la primavera con le giornate che si allungano, poi l'estate e poi ancora l'autunno.

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Fatto sta che sta opera mi ha un po' stufato, ha "perso lo smalto". E' sempre bella, sempre interessante, ma tutto l'entusiasmo che avevo all'inizio è un po' passato.

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Forse perchè l'opera non si è poi così rinnovata, o forse perchè mi mancano gli stimoli per applicare quello che si impara ... fatto sta che non mi viene quasi più voglia nemmeno di sfogliarla ...

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Ma forse è solo un periodo così ...

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A proposito, dimenticavo: per capirne qualcosa di più basta sostituire "enciclopedia, opera, fascicolo etc etc" con "second life".

Little girls eyes

Era troppo tempo che questo blog non cantava più

(ops, credo di avere rubato l'idea al mio blog gemello, ma credo anche che non me ne vorrà! ;) )

BabyComoBlog

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9 novembre 2008 - ore 13.00

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Sufficientemente in anticipo per non dover dire: ho preso un altro impegno.

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Perchè Baby? Perchè si "presenta in società" Alessandro, il bimbo di Vale e Andrea, il piccolo Comoblogger che è praticamente quasi sempre stato presente a tutti i nostri incontri, e perchè, già che ci siamo, sarebbe bello che partecipassero anche i bimbi degli altri comoblogger.

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Be', insomma, il foglio wiki per le iscrizioni è pronto, cominciate a segnarvi!!

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Invito speciale per i comoblog che non hanno mai partecipato: è l'occasione buona per venire a passare una domenica insieme, conoscerci e non lasciarci più! Cercherò di "beccarvi" ad uno ad uno entro il 9 novembre, però cominciate ad iscrivervi e se avete problemi con il foglio wiki mandate una mail a me che vi aiuto!

Festa della vendemmia in Second Life

Da un'idea balenata stasera, sta nascendo la festa della vendemmia in Second Life, presso la land di Mondine.

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Per ora c'è tanto entusiasmo e tante idee che stanno nascendo: se qualcuno vuole partecipare alla preparazione può iscriversi nel foglio wiki: avrà tutta la mia personale riconoscenza!

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Ovviamente tenetevi liberi. L'appuntamento è per

DOMENICA 5 OTTOBRE 2008 - in serata, su Second Life

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L'ORDINE

Tutto maiuscolo, copiato proprio come nel titolo.
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E' uscito oggi il numero UNO, preso, letto, piaciuto.
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In bocca al lupo soprattutto a Mauro, che oggi ha scritto un bell'articolo su tante cose che a Como si sussurravano ma che nessuno aveva ancora messo nero su bianco ;)
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Ottimo inizio!!
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Update: si rispetta l'opinione di tutti, ma, per favore, mettete almeno il nome nei commenti ... :)

Stasera

Ad incontrarmi oggi, probabilmente mi avreste visto così, come in questa bellissima foto che Enrica mi ha fatto sabato scorso alla Blogfest di Riva del Garda .

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Il perchè?

Ho avuto la nomina per un importante incarico a livello di categoria (la mia, dottori commercialisti) e ne sono orgogliosa, perchè ho voglia di fare, di costruire progetti, e perchè mi sento scorrere dentro l'entusiasmo come non mi capitava da tempo.

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Sono stanca, morta, ma ho ancora un sorriso stampato in faccia e la voglia di scrivere questo post (se si considera che, non so se per colpa di blogger o mia, è sparito tre volte e questa è la quarta volta che lo riscrivo).

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Ma oggi è così, se è vero che per tutto il giorno il mio messaggio su g talk è stato: " sono sulle nuvole, e non tiratemi giù :D!"

Buona giornata a tutti!!

La mia è già buona, stasera scrivo il perchè! :D

Twitter da una parte all'altra della terra

Ho appena letto la ricerca di enza (in twitter ivenus) sull'esperienza di insegnamento di italiano anche attraverso twitter (click su twittered, pass iVenus).

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Ammetto di conoscere l'inglese peggio di quanto i suoi studenti conoscano l'italiano (che sono bravisssimi!), però il senso l'ho capito, e vedere i miei twitt lì in mezzo insieme a quelli di un gruppo di amici italiani, vedere quanto cose siamo stati in grado di trasmettere, pensando a quando mi divertivo quando trovavo i twitt di questi ragazzi e rispondevo, be', mi ha emozionato!

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Enza, io sono pronta per la prossima classe!!

Come cambia la vita?

Stamattina ero in auto, in coda, e ragionavo sulla Blogfest, sulla rete, sul mio blog, sui blog di chi conosco, su twitter, su friendfeed, sui social network, su tutte le cose a cui sono iscritta e che mi hanno fatto conoscere, in relativamente poco tempo (un annetto), molte persone.

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Con molti di loro ci si conosce un pezzettino di più giorno per giorno, e con qualcuno si delinea la splendida ombra di una amicizia che sta cercando di nascere.

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Secondo me, conoscersi attraverso questi strumenti, magari anche con g talk, msn o skype, aumenta il grado di intimità.

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Per raggiungere lo stesso grado di confidenza con amici che non frequentano la rete ho impiegato molto e molto più tempo: e pure io, che sono restia a parlare, fatico ad aprirmi, mi accorgo che con alcune persone che "frequento" il grado di conoscenza è davvero molto cresciuto.

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So cosa cerco nelle persone, e so che non cerco esperienze "emozionali" come si dice con linguaggio forbito (che fino a un anno fa nemmeno sapevo esistesse!), ma ragionavo sul fatto che se solo volessi "aumentare" il grado di intimità con qualcuno di loro, quanto sarebbe semplice poter "gestire" a livello emozionale anche più "amicizie" contemporaneamente.

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Scrivere, sentirsi al telefono pochi attimi al giorno, vedersi una volta ogni tot mesi, permetterebbe di avere "più storie" contemporaneamente, e mi chiedevo se qualcuno, di fatto, 'sta cosa non la faccia già.

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Poi, ragionando ancora (la coda era lunga) mi sono detta anche che, di fatto, il mio modo di avere amicizie (normali) in rete ha cambiato anche il mio modo di essere amica con le persone che frequento al di fuori della rete, in modo decisamente migliore, mi ha aiutato ad aprirmi a loro.

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E allora pensavo: ma se la rete può influenzare il comportamento mio (e penso anche di altri), cosa succederà quando le persone che oggi gestiscono più rapporti "virtuali" modificheranno il loro comportamento nella vita reale? Si arriverà davvero al punto che ogni persona gestirà più rapporti "emozionali" invece che uno, e qualcosa cambierà radicalmente nella nostra società?

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Poi, finalmente, sono arrivata a destinazione ....

Vestirsi in autunno

Stamattina il cruscotto dell'auto segnava 10 gradi.

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Sono uscita di casa con pantaloni, camicia, maglioncino, scarpe chiuse e SENZA CALZE.

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E riflettevo: in primavera, quando comincia ad arrivare il primo teporino e ci sono dieci gradi la mattina, esco di casa con calze, stivali e magari anche il giacchino (non dico il cappottino leggero ma quasi), e in primavera sono temprata dal freddo dell'inverno, quindi, in teoria, lo sento meno.

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Ora che si arriva dall'estate, e dalle vacanze al mare dove, per la prima volta in vita mia, stavo in canottiera anche la sera, e che quindi si sente il primo freddo come ad essere in Siberia, mi rifiuto di mettere le calze.

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Eppure dovrebbe esserci un "protocollo" di come ci si veste in base alla temperatura.

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Ma alla fine cos'è che mi fa vestire in modo così incongruente?

E' la voglia di non "chiudere" l'estate, o solo la pigrizia di evitare come la peste bubbonica il temutissimo "cambio degli armadi"?

Matrimonio 2.0

Ci tenevo troppo a vedere il "si" di due amici così preziosi, ma, insomma, 1000 km sono 1000 km.
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E allora?
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Alfredo mi ha fatto la soffiata qualche giorno fa, che Stefano Epifani avrebbe tentato di mandare in streaming la cerimonia, quindi, prima di partire per Riva del Garda, mi sono accordata con Andrea per portare pc e necessaire per collegarsi e vedere.
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E' stata durissima: tentativi innumerevoli di contattare ospiti del matrimonio per avere notizie del collegamento sono andati infruttuosamente a vuoto, tanto che, alle 6 e qualcosa, visto che Stefano non twittava da ore, i cellulari erano muti, dopo aver già piazzato tutto abbiamo decisono con Andrea di togliere l'accampamento e andare a sentire il trio che cantava nel salone.
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E come ogni legge di Murphy che si rispetti, appena abbiamo toccato la poltrona, ho aperto twitter e ho trovato un bel twitt di Stefano Epifani che avvisava dell'imminente arrivo della diretta.
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Un'occhiata con Andrea (santo subito!), e via di fuori di nuovo, a ripiazzare tutto mentre io controllavo dal bb se arrivava il link.
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Beh, poi c'è stato il problemino connessione ... che non teneva e non teneva ... ed è grazie ad Elena (Delymyth) che tutto si è potuto risolvere (tecnicamente non ho ancora capito come, ma pare che la connessione di un suo telefono sia stata condivisa con il pc di Andrea).
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E a questo punto eravamo tutti pronti e schierati per vedere il bacio degli sposi dopo il si e intonare il viva agli sposi!!!.
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Eravamo noi, quelli della foto, più Suzukimaruti (autore del coretto) che la foto ce la stava facendo.
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Beh' che dire?
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C'eravamo anche noi!!!

Velas GDR

Esperimenti: Velas gdr (gioco di ruolo)

(human hackers a Post Utopia)

Update: questa sera, in Second Life, un amico mi ha detto "Le persone non sono ridicole se non quando vogliono parere o essere ciò che non sono (G. Leopardi)"

Stefano Borgonovo: Aievadream ...

Da brividi, grazie Augusto ...

Velas meets Felter

Viva gli sposi

con la sposa (Mariangela)
e lo sposo (Alfredo)

mi spiace non avere una loro foto insieme, quindi ho usato quello che avevo già pubblicato per il Materacamp.
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Ma sono una delle coppie più "belle" che mi sia capitato di incontrare negli ultimi anni, sono speciali, e anche il mio augurio vuole essere speciale.
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E allora
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V I V A G L I S P O S I ! ! !

Blogfest - i miei tag

BlogFest

Andrea

Matteo

Elenasenzaaggettivi

Riva del Garda

Faiquelcazzochetiparecamp

Foodcamp

LitCamp

Vincenzo e Laura (per la prima volta dopo che sono andati a convivere :))

Gaspar

Roberta Milano

Daniela Elle

Mauro e Miranda (sarebbe Marianna, ma Miranda le sta meglio come nome)

Tecnoetica, che non ho capito se c'è, se non c'è, che oggi ci siamo scambiati twitt tutto il giorno ma non l'ho capito alla fine ...

Roberto Felter, che lo devo proprio conoscere per Velas :)

palmasco, tornato tra noi dopo mesi di sparizione

Fissare la data per la prossima comoblogqualcosa (visto che ci si troverà tra comaschi)

Verso mezzogiorno c'è l'aperitivo dell'invito della Lapaoly arrivato da facebook, che la lapaoly la devo proprio vedere e chiederle perchè ci mandiamo poke da facebook da una vita che io non l'ho capita sta cosa ;)

Fare fotina ricordo per Saretta al fashioncamp

Alle 18 ricordarsi di collegarsi con qualche sito per vedere Alfredo e Mariangela che si sposano

Incontrare Marco e gli amici di Kublai

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Ed infine...

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Perchè sabato? perchè è SICURO che pioverà, mentre per domenica non si sa, e almeno già è una certezza partire coperti, con ombrelli e piantina dei bar di Riva del Garda.

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Perchè questo post? perchè domani, con il bb, con un solo clik avrò sotto gli occhi tutto quello che mi serve per girare senza perdermi nulla, insomma, uso privato di blog, ma per una volta ;)

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Update: lo sapevo che mi dimenticavo!!

Pare che domani non mancherà nemmeno Noè, vediamo di farci almeno una fotina insieme :P

E voli ...

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Giorni con salite che sembrano più ripide

e minuti che sembrano ore,

nella testa un dolore che batte sordo

al ritmo del respiro.

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E davanti uno spazio

infinito, buio e vuoto

e aria.

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Un paio d'ali, dimenticate, scivolano fuori

e allora provi a volare

e voli ...

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Nine eleven

Non sapevo proprio cosa fare per ricordare un giorno che, a distanza di sette anni, mi mette ancora i brividi addosso.
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Poi ho letto da tommy, e ho trovato questa immagine che dice tutto ...

Anche le macchine hanno un'anima?

L'inizio di settembre, per me, da anni, è un periodo nero.

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Non so se dipenda dalla mia predisposizione mentale negativa, o dal fatto che ormai mi aspetto che le cose vadano storte o da sei pianeti contro che dicono ormai uniformemente tutti gli oroscopi che ho letto in questi giorni (che io gli oroscopi non li leggo mai, ma, giusto per capire se me lo stavo sognando che tutto va storto, ho dato un'occhiatina anche lì ...), comunque non ne va una giusta.

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Per esempio: domani è programmata la sostituzione di un pc della rete, che è vecchietto si, ma che poteva andare avanti ancora per un po' di tempo, ma si sa, essere previdenti, prevenire, cambiare prima che ...

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E' morto stamattina, il pc .... irreparabilmente. Non si è lasciato "dismettere", ha capito che lo avremmo eliminato e se ne è andato così, con un rumoraccio strano e un bel messaggio di errore ..

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E non sono segnali anche questi?

Post solidale

Lo so che è "ancora" Ligabue, ma sembra che legga l'anima ....

Ali

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E sono stanche le mie ali di volare,

in un cielo che è sempre più infinito,

in un volo senza termine,

senza orizzonte.

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Ma sono le mie vecchie ali,

bagnate nel fango della vita,

in cerca di un raggio di sole...

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(foto di Mario)

Cancellare l'account da Second Life

Me l'ha chiesto un amico su facebook, con cui spesso andavo a ballare in Second Life nei miei primi mesi di "vita da avatar".

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Con lui mi sono divertita tantissimo, forse anche perchè ci conoscevamo già in rl.

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Quindi me lo sono andata a vedere:

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1. entrare nel sito di second life come resident login, inserendo i dati dell'account e la psw

2. scegliere nella colonna a sinistra sotto "Membership - Cancel account"

3. Clikkare cancel account.

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E l'avatar muore ...

Blogfest

Come recita il francobollo qua da parte, sabato alla Blogfest ci sarò anch'io.

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Partenza alle 7 del mattino con Andrea e Bloggo che passeranno sotto casa mia con il potente mezzo di Andrea a recuperarmi.

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Ritorno? Sabato sera, ma non ci è dato di sapere quando ...

Forza Borgo!!

Un conto era che lo si sussurrava in giro, che Borgonovo avesse problemi di salute, e un conto è vederlo su Sky, nell'intervista.

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Tanti lo sapevano, tanti hanno rispettato la sua richiesta di silenzio, come tanti che adesso lo sostengono.

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A Como tanti tifano per due squadre, il Como e una "delle grandi". La mia "grande" è l'Inter, ma è il Como la mia squadra, quella che mi fa soffrire, quella che ho cominciato a seguire in curva, a 16 anni, insieme a mio zio che mi accompagnava, quella di cui ho sciarpa, maglia, abbonamenti, anche se da qualche anno (causa tonsilliti settimanali) non seguo più dallo stadio.

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Borgonovo è un simbolo del Como: forza Borgo, tutta Como è con te!

(foto da gazzetta.it)

Alessandro

Oggi ho avuto la gioia di conoscere, in anteprima, il nuovo piccolo comoblogger, Alessandro, il bimbo di Vale e Andrea.

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E' veramente bello bello, e Mami lo guarda con uno sguardo che nessuna fotografia potrebbe catturare.

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Papi, da parte sua, è uno dei tre uomini al mondo che cambiano i pannolini ai loro bimbi (e io lo conosco!).

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Siete belli, nel senso più pieno e completo che la parola "belli" riesce ad esprimere, una gioia per gli occhi e per il cuore...

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(foto di Valelandia)

Serata con Andrea De Carlo a Parolario 2008

Metti una sera che c'è Andrea De Carlo a Como, e

metti che proprio questa estate hai "scoperto" questo autore, metti che a Como nel pomeriggio c'è stato un mezzo nubifragio, che faceva freddo e che l'acqua veniva giù a secchiate, e metti che avevi deciso di andare a sentire cosa fa, cosa dice, cosa suona a Parolario, proprio in centro città, in una Piazza Cavour che ogni tanto ha un sussulto di vita (che però è vita "vera" quando capita), metti che nemmeno la pioggia ti ferma, metti che oggi pomeriggio Laura (qui commenta Lds) risponde al mio post dicendo che c'è anche lei ... metti tutti questi fattori, cosa ne esce?.

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Una serata da ricordare, magica, sul palco Andrea De Carlo, accompagnato da Arup Kanti Dasma, ma sul palco ci sono anche Durante, e Pietro, e Astrid e Tom e Urs, perchè De Carlo non parla e basta, ma legge il "suo" Durante, ce lo trasmette in un'aria che è così carica di elettricità da tenere lontano anche il temporale, dove mi guardo in giro (pochissimo) e vedo persone, come me, ipnotizzate da quello che succede sul palco, che "vedono" il libro, perchè non è solo ascoltare, è immaginare i colori, delle scarpe, della campagna, delle stoffe che tessono Pietro e Astrid, sentire il cane che abbaia, gli odori, sentire il fieno che punge nella schiena di Pietro che dorme nel fienile, è vedere Urs sulla carrozzina finire nel lago, è sentire le voci dei personaggi, è anche un po' "sentirsi" ciascuno di loro, un po' Pietro, un po' Durante.

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Andrea De Carlo arriva presto, alle nove meno un quarto è già a preparare il palco, sistema tutto personalmente. Lo spettacolo comincia puntualissimo alle 21.30, il tendone è gremito.

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E' diversa da qualsiasi presentazione abbia mai visto, Andrea De Carlo è accompagnato da Arup Kanti Das che, nel corso della serata, affascinerà tutti con le sue vibrazioni magiche. Lui intanto suona il pianoforte, ma suona anche il mandolino e legge, perchè un libro letto con la voce, ci dice, è diverso da un libro letto solo con la mente, e tutti ci accorgiamo, immediatamente, che è così.

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Chiede al pubblico di non aspettare il termine della serata per le domande ma ci invita a scrivere poche righe su un foglietto, in stampatello, che poi verranno lette da Arup Kanti Das e piano piano risponde a tutti.

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Mi sono sforzata, all'inizio della serata, di trovare una domanda intelligente da fare, ma quando ho capito che non me ne sarebbero venute, mi sono abbandonata all'ascolto, a vivere l'esperienza.

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Poi, stranamente, la cosa intelligente, pare che io l'abbia detta alla fine: ero in coda per l'autografo, con Laura e Claudia pronte a immortalare l'attimo e ad Andrea De Carlo ho detto: "noi siamo in tre: Elena, Laura e Claudia", e lui ha sorriso e ci ha fatto i complimenti, perchè, ha detto, "trovo molto bella questa cosa".

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Conosco Laura da molti anni per lavoro, e la nostra conoscenza è diventata pian piano un'amicizia. Questa è la prima sera che usciamo insieme. Claudia è la sua vicina di casa, e c'è stato un feeling immediato.

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La serata era la nostra prima uscita e, alla fine, quello che mi resta, è che stata magica soprattutto per noi.

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Update: all'inzio della presentazione, Laura, Claudia ed io ci siamo chieste quanti anni potesse avere, e avevamo già deciso che fosse nella nostra "decina" ovvero sui quaranta e qualcosa. Per la conferma ho twittato un help: twitter, in questi casi, funziona meglio che wikipedia, e visto che finisce anche su FF, ho ricevuto risposta da almeno sei persone. Grazie a tutti, di cuore, ma 56 anni proprio non li dimostra!

Odio l'abbronzatura

Ora lo posso anche dire:

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l'anno prossimo vado in un posto con meno dieci gradi al sole, dove non si mette la crema, dove non si sta ore al sole sperando che cambi il colore di un minimissimo, tanto minimissimo che lo vedo solo io, visto che tutti, o quasi, mi chiedono se sono stata al sole...

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Si, ci sono stata al sole, per due settimane, per quattro ore, minimo, al giorno.

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Avrei avuto successo cento anni fa con la mia pelle, che non si abbronza nemmeno con il lucido da scarpe, ma adesso .... 1 tubo di crema protezione 40, 2 da 30, 1 da 25 e 1 da 20.

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Ma anche un tubetto, mini, di cortisone, perchè mi sono scottata ben due volte:

la prima perchè, per la pigrizia di non sporcare tutte e due le mani di crema (io odio la crema sulle mani), ho usato solo una mano per spalmarmi sul collo, e ho "dimenticato", ma solo una volta su quattro spalmate in un giorno, un piccolo pezzettino alla base del collo; la seconda perchè, il giorno del giro dell'isola, ho osato non mettere la crema sul braccio finestrino (dopo 20 lampade e 10 giorni di sole).

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Poi arrivi a casa, la gente ti guarda come se la tua vacanza fosse andata male solo perchè non sei abbronzata (strano metodo di valutazione), e ti chiede: "ma tu, l'abbronzatura?" e a te viene da rispondere "e tu i cavoli tuoi?" ...

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Quindi faccio un appello: se vedete persone con gli occhi chiari (i capelli non fanno testo, che magari si pitturano quelli ...), e la pelle chiarissima, non dite "ma l'hai preso il sole?", perchè, con tutta la fatica che facciamo, preferiamo una bella e sana bugia del tipo: "ma che bel colore quest'anno!".

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.. faremo finta di non vedere le vostre dita incrociate dietro la schiena e avrete la nostra riconoscenza almeno fino alla prossima vacanza.

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Stasera vado a Parolario

da Parolario
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ore 21:30 Piazza Cavour
Incontro con l’autore: Andrea De Carlo "Note e parole"
Andrea De Carlo (pianoforte, chitarre acustiche e mandolini) e Arup Kanti Das (tabla, anfora, sonagli vari)
Introduce Alessio Brunialti
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... e mi porto Durante che se riesco mi faccio fare l'autografo :P

Associazione Volontari di Oncologia di Como

C'è un nuovo blog a Como, e vuole raccontare la vita associativa, le iniziative della Associazione Centro di Riferimento Oncologico Tullio Cairoli onlus.
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Lo trovi qui.
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Daniele Chiappa

Per chi va in montagna era un po' un mito, un po' un riferimento e un po' la certezza che, se succedeva qualcosa, c'era sempre lui, prima del nulla.

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Dalla sua home page:

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..."Diffondere la passione per l’alpinismo e trasmettere le informazioni fondamentali per la conoscenza preventiva dei pericoli della montagna, è uno dei tanti sogni che vorrei realizzare"...

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Domani a Lecco l'ultimo saluto.

Rientro in ufficio

... com i sorrisi, i baci e gli abbracci delle persone con cui si lavora, la cosa più bella ...