martedì 30 dicembre 2014

ROAR, Chi la canta con me?




E' stato un anno "faticoso".
Ma è stato un anno di grande trasformazione.
Un anno molto importante.

Un anno in cui ho davvero imparato ad assaporare la vita, giorno per giorno, momento per momento.

Cosa farò all'ultimo dell'anno?
La canterò TUTTA, a squarciagola.
Stonatissima.
Felicissima.

Chi la canta con me?

"Roar"
I used to bite my tongue and hold my breath
Scared to rock the boat and make a mess
So I sat quietly, agreed politely
I guess that I forgot I had a choice
I let you push me past the breaking point
I stood for nothing, so I fell for everything

You held me down, but I got up (HEY!)
Already brushing off the dust
You hear my voice, you hear that sound
Like thunder gonna shake the ground
You held me down, but I got up (HEY!)
Get ready 'cause I’ve had enough
I see it all, I see it now

[Chorus]
I got the eye of the tiger, a fighter, dancing through the fire
'Cause I am a champion and you’re gonna hear me roar
Louder, louder than a lion
'Cause I am a champion and you’re gonna hear me roar
Oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh
You’re gonna hear me roar

Now I’m floating like a butterfly
Stinging like a bee I earned my stripes
I went from zero, to my own hero

You held me down, but I got up (HEY!)
Already brushing off the dust
You hear my voice, you hear that sound
Like thunder gonna shake the ground
You held me down, but I got up (HEY!)
Get ready ’cause I’ve had enough
I see it all, I see it now

[Chorus]
I got the eye of the tiger, a fighter, dancing through the fire
‘Cause I am a champion and you’re gonna hear me roar
Louder, louder than a lion
‘Cause I am a champion and you’re gonna hear me roar
Oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh
You’re gonna hear me roar
Oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh
You'll hear me roar
Oh oh oh oh oh oh
You're gonna hear me roar...

Ro-oar, ro-oar, ro-oar, ro-oar, ro-oar

I got the eye of the tiger, a fighter, dancing through the fire
‘Cause I am a champion and you’re gonna hear me roar
Louder, louder than a lion
‘Cause I am a champion and you’re gonna hear me roar
Oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh
You’re gonna hear me roar
Oh oh oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh
You'll hear me roar
Oh oh oh oh oh oh
You're gonna hear me roar...

domenica 21 dicembre 2014

Orme sulla sabbia

Orme

Vacanza, per me, è un tempo di silenzio.
E' un seguire le mie orme, e provare a tracciarne di nuove.
E' cercare di mettere pace nella tempesta che spesso si annuvola nella vita.
E' un tornare sui propri passi, quando la lontananza dalla vita tossica, permette di vedere con chiarezza che sto arrivando ad un precipizio.

E' un momento prezioso, che spesso è accompagnato dal silenzio del mare, nel quale rotolano, per sempre, i pensieri faticosi, quelli che rendono difficile seguire le nuove orme ...  

sabato 20 dicembre 2014

Our song

Stamattina, dalla bacheca di una amica di facebook (grazie Ingrid!), ho ascoltato questa bellissima canzone, che reputo la più bella di Elton John, e una delle mie favorite di sempre.




E poi questa melodia mi è rimasta in testa, per tutto il tempo della passeggiata fino a oltre l'aeroporto.
E mentre tornavo ho scattato questa foto ....

Our song

"I'd buy a big house, where we both could live ..."


Our song

Playa de Matagorda, Lanzarote


E il profumo, il silenzio, il colore e la voce dell'oceano ... 

L'alba di un nuovo giorno

Alba del Nautilus

E' sempre così: la mattina si guarda il cielo.
E' l'alba di un nuovo giorno e tutto deve ancora accadere.
E' come la rinascita, quando si lascia la notte alle spalle e una nuova vita ci attende.
E siamo fortunati se lo possiamo comprendere.
Perchè la rinascita ci viene donata ogni giorno, 
ogni volta che riapriamo gli occhi dopo un lungo sonno, che sia di qualche ora, o di un anno.
Guardiamo il cielo e inventiamoci la giornata, oppure la vita, per i più fortunati.

venerdì 19 dicembre 2014

E' davvero Inverno?


Sono arrivata oggi a Lanzarote, a Casa Elena al Nautilus, per una breve vacanza.

Sull'aereo, volo Low Cost, mi sono portata il mio Ipad pink con un film da vedere: "Colpa delle stelle".

Avrei voluto piangere almeno due volte, e dico almeno, e mi sono trattenuta solo perché ero "sola in un aereo" a guardare quel film. Di sicuro  a casa o al cinema non avrei retto.

Non racconterò la trama nè i momenti in cui avrei pianto a dirotto se solo la dignità non me lo avesse impedito, dirò solo che, in un certo momento tragico del film, i due protagonisti si trovano ad Amsterdam, e passeggiano, E partono le note dell'Inverno di Vivaldi, ovvero del concerto in F minor che si può ascoltare clikkando il video qua sopra.

Ed è l'Inverno.
Ma è un inverno che esplode come il fuoco nel camino, che scalda sangue, testa, sensi.
Una musica che mi ha invaso, e mi si è incollata dentro le vene, foderandole di un calore, di una luce, di fuoco.

E' una musica che arriva mentre sono in viaggio verso un'isola di sole, colori, luce e silenzi.
Tutto quello di cui, ora ho estremo bisogno.

E questa è la prima foto che ho scattato questa sera, poco prima del tramonto, quando la nostalgia era tanta, ed è come esplosa dentro di me, insieme all'inverno di Vivaldi, mentre scattavo.

La nostalgia  dello scorso agosto, di una indimenticabile vacanza che mi porterò sempre nel cuore.

Matagorda, Lanzarote

domenica 14 dicembre 2014

Ciao guerriero

Pietro

Ciao Pietro.
Ciao guerriero.

Mi hai tracciato un sentiero,
soprattutto mi hai insegnato a riconoscere i rami secchi.

Ti devo più di un grazie.
Fai buon viaggio




domenica 30 novembre 2014

I love my lake

I love my Lake, Lake Como

C'è qualcosa di speciale in autunno, che rende il lago tanto bello.
Forse è quella sottile nebbiolina che sale dall'acqua e avvolge tutto, le montagne, gli alberi, i rami che si tuffano nell'acqua.
Il lago è alto quest'anno, ha piovuto tanto nell'ultimo mese.
E l'acqua è ancora più vicina alla strada, a chi si ferma a guardare il lago, e guarda giù, e se la vede lì sotto, dove prima c'era la ghiaia.
E la sente, lì sotto, che batte contro la massicciata e sfrega contro rami di alberi che l'acqua si è presa, per un po' di tempo.

C'è questa luce speciale in autunno, che sbuca di tanto in tanto dalle nuvole, dal grigio.
Un grigio su grigio che tanto assomiglia alla nostra esistenza, a tutte quelle sfumature che sembrano quasi non appartenerci più, e che riappaiono, magicamente, in una giornata di autunno sul lago. 
Il mio lago.

sabato 14 giugno 2014

Torno

Dalla sponda del lago che da Como va verso Bellagio, Torno è uno dei primi paesini che si incontrano.
E sa nascondersi, dalla strada provinciale.
Ma tra gli alberi di una strada dismessa, appare così ...

Torno, Lake Como

Zampillio

Fontanella a Tremezzo, Lago di Como


Oggi mi sentivo proprio così,
come questa fontanella sulla riva del lago più bello del mondo, 
il mio lago, il Lago di Como.

(questa fontanella è sul lungolago di Menaggio, sullo sfondo Bellagio)

giovedì 5 giugno 2014

Bosco e cielo in riva al lago

20140601_como_0045 col firma


Amo passeggiare in riva al lago.

Amo i colori del lago e degli alberi che crescono in riva al lago.

Amo l'ombra delle foglie che si riflettono nelle rive del lago.

Amo il verde dell'acqua e l'odore delle onde che battono sulle rive del lago.

Amo il cielo che si nasconde tra le foglie, dietro le rive del lago.

Amo il lago, che sa sempre di cosa ha bisogno la sua brezza di lago  ... 


Salta!!

Salta!!

http://www.happydogschool.it/home.htm

Il lago di Como è il più bello del mondo

... dice l'Huffington Post, come  riportato dal nostro quotidiano locale, La Provincia di Como.

Ma noi lo sapevamo già :)

Update: la notizia originale qua (Grazie Ale!)

domenica 1 giugno 2014

Ul batelin de Com

Ul batelin de Com  (Il battello di Como)

Impossibile venire a Como e non fare una gita in battello. Che sia quello della navigazione o uno dei mezzi privati che si trovano sul lungolago, la gita sul lago ha un fascino particolare.
Navigare su queste acque scure, di acqua che pare densa, spesso di un color misto verdognolo azzurro come le montagne e il cielo che si riflettono.
E sentire l'odore del lago, un profumo, per me, molto particolare.

Per me vuol dire anche ricordare la voce di una zia, si chiamava Santina, che non c'è più da tanti anni ormai, e che mi cantava sempre la canzoncina in dialetto del "Batelin de Com".

E oggi, mentre ero ferma a guardare il batelin de Com che imbarcava i passeggeri e poi partiva, mi sembrava di vederla, la "ciccina" che aspettava "ul so om" con la giacca di velluto e che, nella versione della mia zia, aveva anche il "fazulet del naric", che mi faceva sempre tanto tanto ridere.

Come ho sorriso oggi, appoggiata alla ringhiera, mentre vedevo ripartire il batelin e sentivo dentro di me la voce della mia zia che cantava ... 

martedì 27 maggio 2014

Cigno bianco con ali pronte a spiccare il volo


Para mi corazón basta tu pecho, 
para tu libertad bastan mis alas. 
Desde mi boca llegará hasta el cielo 
lo que estaba dormido sobre tu alma. 

Per il mio cuore basta il tuo petto,
per la tua libertà bastano le mie ali.
Dalla mia bocca arriverà fino al cielo
ciò che stava sopito sulla tua anima.

Pablo Neruda, XII, Poesie d'amore e di vita


White Swan from Lake Como

lunedì 26 maggio 2014

Como e le nuvole

Como e le nuvole

E mi incanto come una bimba a guardare le nuvole,
che sembrano uscire dal grande comignolo del  Monumento ai Caduti
per spargersi nel cielo.

domenica 25 maggio 2014

Lassù c'è Brunate


La breve passeggiata da Villa Olmo all'hangar. E viceversa.
I miei piedi la conoscono a memoria, così come quelli di tanti comaschi come me.

E' la mia passeggiata relax, quella che disintossica, defatiga  il corpo e la mente.

Le righe del selciato da non calpestare, i bimbi con le biciclette e i caschetti enormi, i fiorellini troppo spesso trascurati nelle aiuole, il glicine enorme all'altezza di Villa Parravicini, l'erba incolta di Villa Gallia.

E, verso il lago? Guardi il lago e  ...  "lassù c'è Brunate", con la funicolare, ferma ancora per qualche settimana,  il mega hotel in perenne ristrutturazione, e le case così vicine a sfiorare il cielo ...


Brunate




sabato 24 maggio 2014

Fiorellini spontanei in riva al Lago di Como

Ci ho perso un bel momento di vita.

Un attimo lungo di pensieri liberi mentre il sole, sulle spalle, mi scaldava via un inverno troppo lungo.

Guardavo  questi fiorellini che crescono spontanei, sulla riva della diga foranea della passeggiata che porta verso il centro della città, passando davanti al Tempio Voltiano.

Ce ne sono tantissimi, abbarbicati sulla riva di sasso, appena poco sotto il lago che, ogni tanto, spruzza l'acqua verso di loro.

Ieri poi, c'era un passerottino, un novellino, si, insomma, uno di quelli appena nati, che saltellava in mezzo e beccava tra i fiori.

E alla fine è volato via. 

E io ho ripreso la mia passeggiata ... 


Fiorellini in riva al Lago di Como



Papere e paperelle del Lago di Como

Non è che ci siano papere e paperelle speciali del Lago di Como, lo preciso subito.

E' che a me, e probabilmente anche a molti che abitano da queste parti, piace considerarle "nostre".

Al punto che non passa giorno che passiamo a salutarle e nutrirle con ampi sacchetti di pane secco che spesso nemmeno sbricioliamo, tanto poi in acqua si ammollano e si arrangiano loro, i pennuti, a dividersele.

E passiamo minuti, tanti minuti, che per noi gente di lago voglion dire ore, a guardarle.
Semplicemente guardarle mangiare, o rincorrersi per un pezzo di pane, o litigare, beccarsi.

O prendere il volo, mentre, sullo sfondo, gli idrovolanti sono  fermi all'hangar.


Papere e paperelle del Lago di Como

venerdì 23 maggio 2014

Aria alle stanze

E' da un po' che ci sto pensando.

Per la verità da tutto questo lunghissimo e freddo e piovoso e umido inverno.

Riaprire brezzolina.

E' un sogno che sto accarezzando, una specie di rinascita.

Un piccolo semino, diventato germoglio, curato dalla bellezza del mio lago, da quella brezza che arriva e riempie i polmoni, gli occhi, il cuore e l'anima.

Un amore nel cuore che conosce solo chi cresce sul lago, a contatto con questa massa tanto enorme e altrettanto ferma davanti alla quale per un cuore sensibile è impossibile restare indifferenti.

E allora cominciamo a dare aria alle stanze, a togliere la polvere, le ragnatele e le macchie di umidità.

Da oggi, giornata iniziata con pioggia torrenziale e terminata con il  sole che scalda le spalle, da oggi si riapre.

Sarà la storia mia e del mio lago, del nostro amore infinito.

Se vorrai seguirci accomodati: qua sei il benvenuto.



(grazie lds, che ci hai sempre creduto, e forse sperato)




La mia Como

La mia Como

http://brezzadilago.blogspot.it/

giovedì 15 maggio 2014

E presto. Anche domani ...

“Un giorno tu ti sveglierai e vedrai una bella giornata. Ci sarà il sole, e tutto sarà nuovo, cambiato, limpido. Quello che prima ti sembrava impossibile diventerà semplice, normale. Non ci credi? Io sono sicuro. E presto. Anche domani.”
— Le notti bianche, Fedor Dostoevskij

Katy Perry - Firework





CHI LA CANTA CON ME? :)



Do you know that there's still a chance for you
'Cause there's a spark in you?
You just gotta ignite the light and let it shine
Just own the night like the 4th of July
'Cause, baby, you're a firework
Come on, show 'em what you're worth
Make 'em go, "Aah, aah, aah"
As you shoot across the sky-y-y




QUESTA VOLTA è SPECIALE!

martedì 25 marzo 2014

Il sentiero, il bosco, il ruscello. E il cielo.


Il sentiero, il bosco, il ruscello. E il cielo., inserito originariamente da brezzadilago.

Dedico questa foto alla mia cara Amica Carla, che mi legge, anche se poi non mi commenta :)
Perché so quanto ami le piante, la natura, andare a cercare i semi originali e piantarli. 

E gliela dedico per un compleanno che, solo quest'anno, ci è scappato via.
Con la promessa che il prossimo ci troverà pronte. Tutte e due!

martedì 18 febbraio 2014

Calle


Calle, inserito originariamente da brezzadilago.

Fiori di un giorno (finalmente) normale

Qualche anno fa ...

Qualche anno fa, come oggi, ti tenevo la mano mentre passavi da essere la mia nonnetta a diventare il mio speciale angelo custode.

Mi manchi tanto, e mai così tanto come in questo periodo.
Dal cielo proteggici, tutti ...