sabato 18 ottobre 2008

A woman from Moldavia

E' da qualche giorno che non mi va più di scrivere in questo mio angolino, pensieri miei, nuvole che si sono addensate, momenti un po' così ...
.
Poi capitano sere come ieri, che mi trovo all'inaugurazione di un ristorante seduta di fianco a una ragazza di 29 anni, "extracomunitaria" della Moldavia, in Italia con regolarissimo permesso di soggiorno.
.
E capita che di fronte a me sia seduta la sua bellissima ragazza di 12 anni.
.
E capita, per quella strana alchimia per cui due donne, se lo vogliono, trovano sempre qualcosa da condividere ... capita che comincia a raccontarmi la sua storia, come è arrivata in Italia tanti anni fa, le difficoltà ...
.
Mi racconta della sua bimba, che l'ha ragginta in Italia due anni fa, ripartita con lei e il suo nuovo compagno italiano per la Moldavia, per andare a trovare i parenti durante l'estate, con l'assicurazione che non ci sarebbero stati problemi a rientrare sulla base dei documenti che avevano in mano, e che invece, al ritorno, in dogana, si sente dire che la sua bimba, in Italia non può entrare.
.
E' passato del tempo da quall'episodio, ma aveva gli occhi lucidi quando me lo raccontava, con una dignità di cui io non credo sarei stata capace, che gli occhi venivano lucidi a me a sentirla raccontare, questa cosa.
.
La piccola, che in Italia era già stata regolarmente iscritta a scuola, e ci viveva da un po' prima di andare in vacanza, è tornata in Moldavia, è rimasta là un lungo anno con i parenti, fino a che i documenti non sono stati "regolari" e si sono potute riabbracciare.
.
E' stata una sera che non dimenticherò, una lezione di dignità, di senso di giustizia e di rispetto verso il paese che le ospita.
.
Un pezzo di cielo azzurro, da guardare senza mai togliere lo sguardo ....

1 commento:

david santos ha detto...

Tutto bene amica mia? Spero di sì.
Un grande abbraccio e una felice settimana. Ciao