scende sicura
apre la notte futura e
non infonderà paure
anzi ci invita a nuove avventure
e fin che resteremo insieme non morirò
e del tormento allora ci faremo un canto
tutto il tempo che resta,
ogni sera la nostra festa
e il vento come orchestra
mentre un raggio di luna rifrange
sulla pioggia che piange tu volteggi come un’onda
così volubile e profonda, stasera
l’atmosfera profuma d’incenso.
quando ormai mi credevo disperso
con stupore immenso
tutto ritorna per me ad avere un senso...
(Morgan)
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