Scelte

SEMPRE di corsa, sempre DI corsa, sempre di CORSA.

Oroscopi

Non che io sia una lettrice appassionata di oroscopi, però ogni tanto "butto l'occhio".

Si dice che gli oroscopi siano uno diverso dall'altro, che non predicano mai le stesse cose, che se uno è positivo subito dopo ne leggi uno negativo ...

Ma, se nello stesso giorno capita di leggere due oroscopi, da due fonti diverse, uno su excite e l'altro su "La Provincia di Como" e scoprirli UGUALI, beh, vorrebbe dire che il futuro non è poi così incerto ...

Adsl a casa

Non so cosa stia succedendo a Telecom, ma ogni giorno leggo lamentele sul quotidiano locale.
Per la verità dal 18 luglio ho problemi anch'io: la Adsl di casa non funziona più.

Sto telefonando al call center tutte le sere:
- prima era un loro problema di centrale, ho lasciato il numero di cellulare sul quale avrebbero dovuto mandarmi un messaggio all'avvenuto ripristino
- dopo due giorni mi hanno detto che avrebbero fatto un sollecito urgente
- il giorno dopo una "gentile signorina" mi ha detto che era un problema di modem (vecchio di due mesi) e mi ha dato il codice per farlo sostituire
- il giorno dopo il modem nuovo è installato ma non funziona, quindi, chiamo il servizio tecnico che mi dice che c'è in atto una variazione contrattuale, chiesta lo stesso giorno, avviso che ho cambiato il modem ma la signorina è "categorica" e mi dice che non è quello il problema ma di chiamare il servizio commerciale; chiamo il commerciale dove mi avvisano che non c'è nessuna variazione ma è solo la sostituzione del modem; richiamo il servizio assistenza dove mi avvisano che dalle ore 17.00 dello stesso giorno è in corso una disfunzione di centrale su vasta scala e che loro hanno 48 ore di tempo per sistemarla.

In tutti questi giorni ho lasciato quattro volte il mio numero di cellulare aspettando una chiamata o un sms.... nulla.

CALL CENTER = MURO DI GOMMA

Stasera è un'altra sera ... vedremo

Il caldo a Como

E' una esperienza che difficilmente si dimentica.

L'umidità raggiunge punte pazzesche, forse per colpa del lago, e rende l'indice di calore molto elevato.

Ho spesso sentito turisti lamentarsi, perchè forse un caldo così non te lo aspetti, e provi a scappare in qualche locale con l'aria condizionata per recuperare un po' di fresco.

Ma quando esci è sempre lì, ad aspettarti.

Meteosvizzera, il sito più affidabile per le previsioni nella nostra zona, indica un aumento di due gradi nei prossimi tre giorni: sono sempre stata a favore della natura, ho sempre pensato che per pochi giorni all'anno non valga la pena bruciare kw e kw di energia, ma sto per capitolare.

E' arrivato il momento di ordinare l'impianto di condizionamento: lo ordinerò subito, senza possibilità di ripensamento, perchè se poi arriva l'inverno il caldo diventa un ricordo facilmente sopportabile.

BlogWorld

Mi sto affacciando da poco in questo nuovo mondo.

Per ora ho capito solo qualche meccanismo tecnico che mi permette di pubblicare le due parole (e il mezzo concetto) che ogni tanto mi passa per la testa.

C'è qualcosa di intrigante nel poter comunicare le proprie idee agli altri, confrontarle in qualcosa che non sia un forum, una chat, una mail.

E' un mondo pronto da esplorare, fatto di collegamenti di fatti, di idee, di reti.

Un mondo da costruire, e, per la mia piccola parte, e da costruire sulla mia dimensione.

E' comunque un mondo che mi intimorisce.

Non so se sarò sola, se troverò "amici virtuali" che mi faranno compagnia, non so come procederà la mia blogstoria, se è un fuoco di paglia o l'amore di una vita, o semplicemente un pezzettino della mia strada da percorrere ... così ho voluto fermare le mie sensazioni, adesso.

La mia città (1)

Como è un città è stupenda.

E dico Como (con la "o" chiusa) e non "Còmo" come direbbe tutto il resto dell'Italia oltre al nostro Sindaco e a qualche assessore, che non sono "originari" di Como.

Perchè noi comaschi, noi che diciamo Como, siamo gente di lago, a cui piace il nulla, il silenzio, la tranquillità.

Ci piace poter passeggiare sul lungo lago, immaginando di essere in un bosco incantato, con i giochi dei bambini, i marciapiedi puliti e non sconnessi, con le mamme e i loro passeggini che accompagnano i bimbi, i nonni con il bastone seduti sulle panchine che osservano i piccoli che rincorrono i piccioni.

E il Monumento ai Caduti del Terragni, con i muri bianchi di pietra del Carso, che di alza dal verde degli alberi all'azzurro del cielo.

E le auto fuori, nei parcheggi esterni all'area.

E il lago sempre lì, immobile.

Poi però ci capita di incespicare in una di quelle enormi radici che hanno ormai invaso il marciapiede, e di svegliarci di colpo, in una nuvola di aria malsana che si alza dal Cosia.

Eppure basterebbe così poco ...

Autostrada A9 - Punto Blu

Non si sa se si entra, come oggi, che era chiusa verso la Svizzera; non si sa quando si esce, considerate le code al limite della pazienza umana.

Si sa che sono i 43,2 km più cari, e spesso più lenti, d'Italia.


Non si sa nemmeno, ma questa temo sia una mia carenza di "donna al volante .. " come fare a fermarsi al Punto Blu Autostrade all'uscita di Grandate e riprendere la via verso casa passando dal Telepass, ovviamente sopravvivendo all'operazione.

Ai giardini a lago

Invito al taglio della torta

Stasera sarò al "taglio della torta" al Ristorante La Madonnina di Barni .

Due amici della compagnia di Bormio si sposano.

E già è così strano ultimamente che qualcuno usi ancora sposarsi che solo questa sarebbe una notizia.

Sono stanca, dopo una giornata di lavoro senza respiro, nella quale ho dovuto ritagliare mezz'ora per andare dal parrucchiere per farmi pettinare come si deve, ma andare a un matrimonio è qualcosa che da sempre la carica, è un momento così positivo, dove è "vietato" parlare male, pensare male, fare tutto quello che contega "male".

Quindi stasera, alle 10, saremo sulle montagne del lago, al fresco, a vedere le luci di sotto, a mangiare, brindare e a pensare che, ogni tanto, anche solo per un giorno, tutto va bene.

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Update: Ieri, 23 Luglio 2007, all'ingresso erano esposti i menu per le prenotazioni del pranzo di Natale 2007 e per la cena di San Valentino 2008.

Gidiesse - Fogli d'appunti

All'età di sei anni, tornata da scuola, mi esercitavo a leggere con la mia nonnetta sui titoli de "La Provincia" di Como, il quotidiano che Gidiesse ha diretto per molti anni.

Sono cresciuta imparando a conoscere il mondo attraverso i suoi commenti, dai momenti più bui della nostra storia di piccola città, alle grandi chiamate a raccolta che Gianni De Simoni lanciava dalle colonne del suo giornale al grande cuore di Como: La Tac, la scuola a Forni Avoltri, il Villaggio in Friuli e in Irpinia, le grandi lotte politiche per l'amministrazione della nostra Como.

Leggevo il giornale e cercavo di capire e sognavo il mestiere di giornalista.

Tutto sembrava più semplice, bastava un suo commento per capire.

Anche se poi non ho mai capito perchè fosse stato allontanato dal giornale, forse ero troppo giovane per comprendere i meccanismi sottili che governano il potere.

Grazie ad un apprezzato regalo, oggi ho letto il bel libro che una ritrovata "Provincia di Como" ha voluto dedicargli: "Fogli d'appunti".

Mi aspettavo di trovare due pagine dedicate ai dati biografici di Gidiesse, quando è nato, quando è morto, dove riposa, ma non li ho trovati.

Dopo aver letto il libro ho capito: la soluzione era lì, la sua vita era amalgamata nelle pagine, pronta a farsi trovare solo da chi avesse davvero voluto vederla.

C'è tutto, la sua vita personale e pubblica, i suoi amici e chi lo ha contrastato.

I suoi scritti sono sempre attuali, potrebbero essere pubblicati oggi correggendo solo poche parole.

Ma quello che davvero mi pare incredibile è quanto ancora sia evidente l'affetto degli amici e, purtroppo, l'accanimento di chi amico non gli è mai stato.