lunedì 7 aprile 2008

Corso di scrittura creativa - lezione n. 1

Copio qui:
Primo esercizio: scrivi quello che ti viene, senza pensare tempo max 5 minuti).
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E' primavera.
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E come tutti gli anni sui miei balconi ho messo nuovi fiori.
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Questa mattina, appena alzata, ho guardato fuori dalla finestra e ho visto i fiori morti della scorsa stagione. Osservavo, i fiori, con le piante ridotte a piccoli stecchi, a foglie morte e abbandonate sulla terra morta.
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Ho guardato verso il cielo, ho visto una giornata stupenda, ho sentito il sole che mi scaldava e ho capito che quei vasi dovevano rivivere.
Ho preso l'auto e ho cominciato a girare, alla ricerca di un garden. Ma erano tutti chiusi.
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Sono andata all'unico supermercato aperto.
I fiori, ormai saccheggiati da chi, al supermercato ci era andato di mattina presto, mi guardavano, un po' asfittici, sicuro una seconda e forse una terza scelta.
Non mi sono fatta intimidire: ne ho presi tanti, di tutti i colori, anche una pianta di origano, chissà perchè, che a me l'origano nemmeno piace.
A casa ho vuotato i vasi della terra morta, nei sacchi della spazzatura, per la discarica.
Ho tuffato le mani nel sacco della terra nuova e ho riempito i vasi con i nuovi fiori.
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Finalmente!
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Secondo esercizio: Cosa c'è nel mio cassetto?
Nel mio cassetto chiuso c'è la chiave per aprirlo.
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Update: commento.
Perplessa. Il corso era in Second Life, da Parola Di Donna, di Azzurra, che è stata brava e molto disponibile e che ringrazio ancora.
Ma non vedere l'espressione dell'insegnante mentre da un giudizio sul mio scritto è stato fortemente limitativo, almeno per me, almeno dopo avere scritto qualcosa di me e averlo letto.
Mi è mancato il feedback del "cosa orrenda, cosa passabile, buona cosa": certo, c'è stato un giudizio a voce, ma ... non so. Per ora metto la cosa in sospeso.
Da ripensare a mente fredda.

2 commenti:

valentina orsucci ha detto...

perchè abbiamo sempre bisogno della reazione degli altri?
voglio dire, è un tuo pensiero, il tuo linguaggio, i tuoi sentimenti. Nessuno li può giudicare al di fuori di te. E non possono che essere giusti.
Al massimo, potrà commentare la forma o lo stile.

Elena Trombetta ha detto...

@valentina: Perchè ho cominicato questo corso per imparare, e per capire se la direzione è giusta ho bisogno di feedback, di più di un "brava" detto sottovoce. Una cosa l'ho capita però, da un paio di IM che ho lanciato a compagni di corso, che nessuno aveva capito cosa volessi dire ...
Scritto di corsa, forse.