La mia "vera" seconda vita

Sono passati anni, tanti anni da quel lontano 12 giugno ... Un giorno sempre presente, che mi ha cambiato la vita.

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Il giorno che "di là non mi hanno voluto", quello di un terribile incidente di auto, due ore di memoria persa, cancellata, 20 giorni di ospedale con la trazione, 4 mesi di stampelle, 6 mesi a dormire solo sulla schiena, senza possibilità di muoversi, un anno intero prima di ricominciare a camminare senza aiuto dell'osteopata ...

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Il giorno che davvero è cominciata la mia "seconda vita", nella quale molte cose sono state una conquista, quando, per esempio, nonostante il parere dei medici sono riuscita ancora a fare cose belle, andare in montagna, arrampicare, sciare... Ed ogni volta che ho fatto qualcosa che per tutti è "normale" e che per me è "speciale", ho provato il gusto della vita, la felicità allo stato puro.

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Non c'è mai stato un 12 giugno, in tutti questi anni, che non abbia ringraziato Dio di avermi lasciato qua, perchè, nonostante tutto, la vita è proprio un gran bel regalo!

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Ed è per tutto questo che considero il 12 di giugno il giorno del mio "vero" compleanno, quello che mi ha regalato ogni singolo giorno di questa mia seconda vita, che mi ha insegnato ad amarla, a vivere ogni singolo attimo con entusiasmo, senza sprecarne nemmeno uno ...