Entusiasmante!
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Ok, volevo chiudere il post con una sola parola, ma non ce la faccio, anche se entusiasmante è per me il titolo della giornata di ieri.
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Era da un po' che osservavo il mondo dei barcamp, senza capirne gran che, perchè le cose o le vivi o ne parli a sproposito. Volevo vivere un BarCamp, anche se i miei soliti timori atavici (e se non conosco nessuno, e cosa faccio tutto il giorno, e se poi mi annoio, e se poi mi delude) mi hanno circondato nei giorni della settimana.
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Ma poi ho trovato tre meravigliosi compagni di viaggio e di avventura che mi hanno "ripescato" e
TorinoBarCamp si è materializzato!
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Partenza alle 7 in Ticosa, parcheggio a Torino in un parcheggio leggermente distaccato dalla sede (arrivata al Circolo dei Lettori sembravo Heidi con le guanciotte rosse), passeggiata in una Torino che sembra una città d'altri tempi, che per la prima volta ho visto "diversa", bella.
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BarCamp, spilletta, prime facce conosciute (del gruppo dei Comaschi Insubrici eravamo circa una decina), tabellone con gli spazi ancora vuoti, primo giro di perlustrazione.
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Il luogo è bellissimo, le sale rinascimentali sono uno spettacolo per gli occhi, giro con
Donata a visitarle (che ci siamo quasi adottate per la mattina).
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E poi si comincia: da questo momento in poi la mia giornata ha preso la velocità della luce, non che prima fosse a rilento, anzi, ma dal "via alle danze" mi sono trovata ad ascoltare, comprendere, conoscere persone, fotografare, scrivere, cambiare stanza, riempiendo la testa di sensazioni che solo oggi, piano piano, riuscirò a mettere al loro posto.
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Conoscere persone di cui si legge il blog, pressoché quotidianamente, e poi collegarle con una presenza, con le impressioni di stringersi la mano, di fare una foto insieme, è qualcosa di emozionante, o almeno, lo è per me.
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Ho seguito molte BarConference,
Luca Mascaro che ha presentato
Dixero, un tool per aggregare i feed e trasformali in voce, in podcast;
Palmasco che "una foto può voler dire 100 parole, ma non devono servire 100 parole per spiegare una foto" (e che ho scoperto che ha fatto la galleria di ritratti e io non c'ero....);
LastKnight con due interventi un po' "particolari" dei quali ho apprezzato soprattutto quello sulla censura; dibattiti e parole sulla musica in rete, sulla creatività, sul popolo della rete che è vivace ma incapace di organizzarsi per proporsi come unica "parte sociale" nei confronti del nostro Stato.
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E poi ho conosciuto una persona speciale,
Valeria, che ha presentato l'esperienza del blog delle
mondine (andatelo a vedere!). Una donna che parla di donne di altri tempi, chè le ragazze di oggi forse nemmeno sanno che siano esistite, e che forse anche per questo ha come sottotitolo "Di madre in figlia", e che con Freddy ha presentato il progetto e la difficoltà di portare on line una community.
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I numeri? 241 presenze, 180 persone al buffet, 28 presentazioni ...
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Conclusione: tante cose che ho buttato nella testa alla rinfusa nella giornata di ieri, ne sono certa, torneranno fuori pian piano, con il tempo e andranno a sistemarsi tra le righe di questo blog. In poche parole, comunque, una esperienza irripetibile, ma da ripetere!
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Ringraziamenti: Un grazie a
IronMauro che mi ha rifocillato con i Grisbi prima del viaggio di ritorno, a
Frenz, che ha portato in giro tutto il giorno nello zainetto le Morositas, le Vivident e gli smarties (che in tasca mia non sarebbero durati un'ora), e un grazie specialissimo a
Gaspar, che ci ha messo l'auto e ci ha fatto vivere il brivido di sorpassare in autostrada un Testarossa (e senza sorpassare i limiti di velocità!).