sabato 14 novembre 2009

Lettera di una donna all'uomo che ama

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Ti voglio bene, probabilmente ti amo.
E per questo motivo ti lascio.
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Ti lascio perchè tu, invece, non mi ami.
Anche se me lo giuri, tutti i giorni,
dopo che mi hai picchiato, insultato, gettato in un angolo.
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Ti lascio perchè voglio ricominciare
ad avere una vita decorosa,
senza lividi sul viso o sul cuore,
senza urla e silenzi che gridano,
senza il terrore di rientrare a casa
e non sapere con che umore ti troverò.
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Ti voglio bene,
ma da oggi ne voglio un po' di più a me.
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E per questo ti lascio.
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Scritto in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne,
che si terrà tra 9 giorni, il 25 novembre 2009.
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( Questa, fortunatamente, non sono io, ma potrebbe essere la donna che incontro uscendo dal mio portone, quella che trovo in edicola o in un negozio.
E, forse, potrebbe essere qualcuna che conosco, oppure no.
E questa è la lettera che le agurerei di scrivere, con tutto il mio cuore di donna serena)
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2 commenti:

Annarita ha detto...

Concordo, Elena. Anch'io, fortunata come te, consiglierei alle donne che non lo sono (fortunate) di scrivere la stessa lettera e di volersi bene.

Ciao.
annarita

Elena Trombetta ha detto...

Ho conosciuto Pangea attraverso Velas, il mio avantar di SL e attraverso "la Gin", Ginevra Lancaster che mi ha donato il vostro ciondolo ...
Vi seguo, e vi ammiro!
Grazie per essere passati di qui e aver lasciato una traccia, ne sono onorata :)