sabato 27 febbraio 2010

Termini Imerese, una fiaccola simbolica


Ho visto Termini Imerese due volte, e sempre dall'autostrada.
.
E per due volte l'unica domanda che mi sono fatta è stata: "ma come fanno qua se gli chiudono la Fiat?". Un territorio così industrializzato impiegherà cento anni per essere davvero riconvertito, che non basta buttare giù muri per far diventare una zona turistica, occorre creare infrastrutture, risanare il suolo e, soprattutto, fare arrivare le persone.
E seguo la vicenda da lontano, e mi sono venuti i brividi nel vedere gli operai a Sanremo, che non c'entravano nulla, ma si sono presentati sul palco con la disperazione di chi non ha più nulla da perdere.
.
E so che oggi, tardo pomeriggio, ci sarà una manifestazione, una fiaccolata, per la sopravvivenza di questa zona e delle famiglie che vivono con il lavoro che produce.
.
E questo post vuole essere la mia fiaccola simbolica di solidarietà ...
.

Volo


.
Fisso la notte con gli occhi aperti
spalancati nel buio.
.
Una parentesi nella mente
e l'anima scoppia nel cuore.
.
Apro le braccia, nel vuoto.
E, finalmente, volo.
.
(foto by palmasco)
.

mercoledì 24 febbraio 2010

Lavoratori della fabbrica del cioccolato

Mi raccontavano tempo fa una storia che non so se sia vera, certo è verosimile.
.
Mi dicevano che ai nuovi assunti in una fabbrica di cioccolatini veniva concesso di mangiare tutti i cioccolatini che volevano, senza farsi problemi, perchè non si sentissero di doverli "rubare" dalle linee di produzione.
.
Pare che dopo un paio di settimane di lavoro, la "voglia di cioccolato" passasse, lasciando quei lavoratori con la mente sgombra di necessità di cioccolato, e questo senza divieti ne' costrizioni.
.
Pensavo in questi giorni a facebook, al mio facebook cioè ai miei contatti e al nostro modo di utilizzare questo strumento, e mi sentivo tanto un "lavoratore della fabbrica del cioccolato" che avesse passato il periodo dei quindici giorni.
.
E ho come la sensazione che a tanti miei amici/contatti stia succedendo la stessa cosa.
.

venerdì 19 febbraio 2010

Nuova mini blogger di Comoblog

Durante un incontro tra blogger comaschi mi è stato detto "anche tua figlia dovrebbe avere un blog". Così ci ho meditato e mi sono detta .... perchè no? Intanto pubblicherò post di ricette per bimbi, idee creative e quanto altro mi capiterà in questa meravigliosa avventura. Poi quando Sophie sarà grande questo spazio sarà tutto suo.
.
.
E' solo copiato da Ecco Sophie, il blog di mamma Denise e Sophie, dedicato all'alimentazione dei più piccoli.
.
Sei mitica Denise :)
.

giovedì 18 febbraio 2010

La sera (Morgan)


Guarda la sera

scende sicura

apre la notte futura e

non infonderà paure

anzi ci invita a nuove avventure

e fin che resteremo insieme non morirò

e del tormento allora ci faremo un canto

tutto il tempo che resta,

ogni sera la nostra festa

e il vento come orchestra

mentre un raggio di luna rifrange

sulla pioggia che piange tu volteggi come un’onda

così volubile e profonda, stasera

l’atmosfera profuma d’incenso.

quando ormai mi credevo disperso

con stupore immenso

tutto ritorna per me ad avere un senso...

(Morgan)

.

domenica 14 febbraio 2010

In una nuvola rosa, a mani aperte

Post n°960 pubblicato il 13 Febbraio 2010 da mammapasticcio

Oggi mi sposo. Ed è l'una passata di questa notte che si preannuncia cortissima.

Ho passato tutta la giornata di corsa. Sono essenzialmente stanca. Non nervosa, non agitata. Vorrei solo far durare questi giorni all'infinito. Nonostante, o forse anche, la neve che stamattina ha reso irriconoscibile la città.

Davvero grazie a chi mi ha pensato,a chi è passato da queste parti, a chi ha mandato un sms, a chi ha fatto arrivare i miei fiori preferiti anche se è il giorno prima di san Valentino e a chi ha attraversato l'Italia per esserci. Tra poche ore è il nostro giorno e sarà come l'ho voluto. Tra l'altro non capita tutti i giorni di avere come autista un ispettore svizzero doc!

Oggi, tra poche ore, mi sposo.

Ti ho seguita passo passo, sul tuo blog, mentre raccontavi l'emozionate avventura del tuo matrimonio.

Questo posto che ti ho "rubato" mi ha messo i brividi e l'ho usato come mio personale biglietto di auguri.

Benvenuta nella squadra ammogliate :)

Correspondences

.
La Nature est un temple où de vivants piliers
Laissent parfois sortir de confuses paroles;
L'homme y passe à travers des forêts de symboles
Qui l'observent avec des regards familiars.
.
Comme de long échos qui de loin se confondent
Dans une ténébreuse et profonde unité,
Vaste comme la nuit et comme la clarté,
Les pafums, les couleurs et les sons se répondent.
.
Il est des parfums frais comme des chairs d'enfants,
Doux comme del hautbois, verts comme les prairies,
- Et d'autres, corrompus, riches et triomphants,
.
Ayant l'expansion des choses infinies,
Comme l'ambre, le musc, le benjoin et l'encens,
Qui chantent les transports de l'esprit et des sens.
.
.
Charles Baudelaire
Les Fleurs du Mal, 1857
.
.
Commento: oggi ho scoperto questa poesia, e me ne sono perdutamente innamorata ...
.

Le perfezioni provvisorie

"Un pensiero assurdo che però ne mise in moto altri, inclusa l'idea di lasciar perdere tutto. Per qualche minuto, anzi, mi parve di averlo proprio deciso, di lasciar perdere tutto, e per quei minuti provai un senso di totale padronanza, di equilibrio instabile e perfetto. Il senso di perfezione che hanno solo le cose provvisorie e destinate a finire presto."
.
Gianrico Carofiglio, Le perfezioni provvisorie - Sellerio editore Palermo
.

venerdì 12 febbraio 2010

Notte

.
Cerco le carezze della notte
nella luce che sfugge alle finestre.
.
La tenerezza nel buio,
in una vita che si nasconde
tra le ombre.
.
Cerco sollievo nel silenzio
fino a che il sonno
non avrà pietà di me ...
.
.
(foto di palmasco)
.

giovedì 11 febbraio 2010

I luoghi dell'orrore

Mi chiedo come reagiscano i luoghi all'orrore.
.
L'omicidio di G. Brambilla avvenuto per mano di A. Arrighi a Como ha lasciato raccapriccio, e in città se ne parla ancora, e parecchio.
.
E' tutto un susseguirsi di voci, notizie, testimonianze di chi conosceva uno, o di chi conosceva l'altro, o di chi conosceva tutti e due.
.
Como, Senna Comasco, come luoghi dell'orrore.
.
Non sto a ripetere cosa sia successo, è così orribile che, per chi non lo conoscesse può andare a recuperarlo nei link che rimandano alla Provincia di Como.
.
Ma mi chiedo come si possa "sopravvivere" e ripercorrere quei luoghi senza provare un senso di disgusto, come si potrà ricominciare a calpestare quel luogo che è stato testimone di tanto orrore.
.
Quanta della nostra memoria è legata a quel pezzo di terra, a quelle quattro mura. Per me sarà impossibile, per non so quanto tempo, passare davanti a quella pizzeria e non pensare a cosa ci stavano facendo, o passare davanti a quel negozio e non immaginare l'arma che spara.
.
Sono luoghi che si conoscono, luoghi pubblici.
.
Quanto tempo dovrà passare perchè quei luoghi possano sopravvivere all'orrore?
.

sabato 6 febbraio 2010

Abitare il continente digitale - Il blog di Chiara Giaccardi

Conosco Chiara da oltre un anno, ci siamo conosciute in Fondazione, a Como.
.
Non glielo ho mai detto, ma adoro stare ad ascoltarla quando "racconta" la vita, quando spiega concetti che la mia mente non ha mai nemmeno contemplato.
.
Ed ora apre un blog, tutto suo.
.
Si chiama "L'era dei testimoni - Abitare il continente digitale".
.
Ve lo segnalo. Perchè, senza averlo ancora letto, so già che merita.
.