giovedì 24 dicembre 2015

lunedì 21 dicembre 2015

Inverno




L'inverno è una stagione della malattia. La prima.
E' il freddo nel cuore quando la diagnosi trafigge ogni singolo nervo per ore, e ore, e ore.
E il sangue trema, come se infiniti aghetti di ghiaccio colpissero ogni ansa, ogni parete di vene, arterie per configgersi alla fine dei capillari, muovendosi come una lama, lentamente, infinitamente.
L'inverno è il dolore, il buio e il silenzio assordante nella testa.

Ma è anche il fuoco, che d'improvviso scoppia dentro, dal centro, dal buio.
Una luce violenta, un caldo che brucia.
Un lampo nella notte nera, che scioglie la paura di morire.
E in lontananza si intravvede Primavera.


giovedì 26 novembre 2015

Foglie secche d'autunno


Yellow leaf  in the blue hour



TI RICORDO COME ERI
(Venti poesie d'amore...,VI)

Ti ricordo come eri nell'ultimo autunno.
Eri il berretto grigio e il cuore in calma.
Nei tuoi occhi lottavano le fiamme del crepuscolo.
E le foglie cadevano nell'acqua della tua anima.
Stretta alle mie braccia come un rampicante,
le foglie raccoglievano la tua voce lenta e in calma.
Fuoco di stupore in cui la mia sete ardeva.
Dolce giaciglio azzurro attorto alla mia anima.
Sento viaggiare i tuoi occhi ed è distante l'autunno:
berretto grigio, voce d'uccello e cuore di casa
verso cui emigravano i miei profondi aneliti
e cadevano i miei baci allegri come brage.
Cielo da un naviglio. Campo dalle colline:
il tuo ricordo è di luce, di fumo, di stagno in calma!
Oltre i tuoi occhi ardevano i crepuscoli.
Foglie secche d'autunno giravano nella tua anima.

Pablo Neruda

domenica 22 novembre 2015

Lovers in Como

Lovers in Como


I ragazzi che si amano

I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore.

Jacques Prevert

sabato 21 novembre 2015

Salvatore Crotta, Biblioteca di Como

Strana città la mia Como.
In un sabato pomeriggio qualunque, facendo due passi in centro, può capitare di imbattersi in un pezzo della sua storia.

In Biblioteca a Como, la mia amica Chiara Milani, organizza mostre per rendere pubblico il grande patrimonio di cultura che la mia Como possiede e che, troppo spesso, rimane chiuso da qualche parte.

Da ieri si può visitare la mostra su Salvatore Crotta, di cui non esistono immagini, se non questo gesso.

Salvatore Crotta, Biblioteca di Como


Sin da ragazzina, alle medie, ho frequentato assiduamente la Biblioteca di Como alla ricerca di un sapere che, quando ero piccola, non si trovava a portata di mano nella rete, ma doveva essere ricercato pazientemente prima nei cassetti con le schedine dei libri, poi in attesa al bancone del ritiro libri e infine sfogliando e leggendo, leggendo e sfogliando testi.

Devo tanto a Salvatore Crotta, che fu direttore ma soprattutto primo grande riorganizzatore  della Biblioteca di Como dal 1903 fino all'anno della sua morte.

Chiara Milani mi ha dato informazioni per poter apprezzare la mostra e per poter riflettere su questo personaggio e io provo a riportarle per incuriosire chi mi legge.

Era nato nel 1865, morto nel 1911 a 45 anni. Giovane. Più giovane di me. E non si sa di cosa, anche se si suppone di tisi.

Sono rimasta affascinata, totalmente affascinata, dalla quantità di materie che conosceva: testi di geografia, testi di lingua, una intera serie di quaderni con lingue dal russo, al giapponese, al sanscrito, all'arabo, e parliamo di inizio '900, testi di musica, di fisica, analisi algebrica, geometria analitica e proiettiva, cartografia e disegno cartografico.

Salvatore Crotta, Biblioteca di Como

Nella mostra sono illustrati tre filoni della vita di  Salvatore Crotta.

Crotta bibliotecario: riorganizzò completamente l'archivio della biblioteca; prima di lui chi aveva gestito la Biblioteca lo aveva fatto come una sorta di "secondo lavoro", Crotta dedicò tempo ed energie a questa attività al punto che per un certo periodo di tempo la biblioteca dovette rimanere chiusa.

Crotta geografo, linguista, culture della musica: era un grande studioso, e lo si può capire dalle sue carte personali, dalla sua corrispondenza, dai quaderni, bozze, lavori pubblicati, appunti per i corsi che teneva di geografia e cartografia.

Crotta bibliofilo: edizioni pregevoli di libri antichi di matematica, geometria e geografia, atlanti che Crotta aveva raccolto per i loro importanti contenuti scientifici sono il suo più eloquente lascito.

Ed è bello osservare, oltre ai tanti libri, anche fotografie e stampe dell'epoca che ci mostrano i nostri luoghi prima che la mano dell'uomo li cementificasse, e fanno vedere il mondo come lo vedeva lui.
(nella fotografia, qua sotto, una stampa di Cantù vista da Galliano)

Salvatore Crotta, Biblioteca di Como

Un mondo che aveva una velocità diversa dalla nostra, non aveva internet, non aveva i social, ma che in Salvatore Crotta aveva una intensità rara, di conoscenza, di intuizione, di studio.

Salvatore Crotta, Biblioteca di Como

La  storia di una vita che merita di essere conosciuta e riconosciuta.
E tanto materiale  che è stato donato alla sua morte proprio alla nostra Biblioteca, che ora, per un paio di mesi, lo mette in mostra.

Questi i riferimenti:

Salvatore Crotta 1865 - 1911
geografo, bibliotecario, linguista. Carte d'archivio, libri, cartoline, fotografie.
A cura di Chiara Milani e Giancarlo Montorfano

Biblioteca comunale di Como
20 NOVEMBRE 2015 – 16 GENNAIO 2016

Orari di apertura: da lunedì a venerdì 9.30 - 19.00; sabato 14.00-19.00; domenica chiuso.

giovedì 8 ottobre 2015

Roma

La mia settimana lavorativa finisce oggi.
Domani vado a Roma, per un bellissimo impegno.
E allora, prima di chiudere l'ufficio e andare a casa, mi regalo questi tre minuti di spezzoni di film, perché "Roma", per troppi anni, è rimasta lontana.

E domani ci vado!

#ROARRR




giovedì 10 settembre 2015

Busca su camino

Haria, Lanzarote

(Haria, Lanzarote)

BUSCA SU CAMINO

Los àrbole o las plantas, como las personas,
buscan u camino para seguir con fuerzas.
Para dal lo mejor de sì, y tener Vida.

Tù no te detengas nunca.
Ante la adversidad
busca tu camino.



Grazie a Conocer Lanzarote per le bellissime parole di commento.
A proposito: la pagina di Conocer Lanzarote si trova cliccando qua.




venerdì 4 settembre 2015

Hemos perdido aún este crepúsculo


Tramonto, Lanzarote




Hemos perdido aún este crepúsculo

Nadie nos vio esta tarde con las manos unidas
mientras la noche azul caía sobre el mundo.

(Pablo Neruda)

martedì 1 settembre 2015

Alta marea

Matagorda, Lanzarote

Sarei rimasta ore, lì, a guardare l'Oceano e l'alta marea della luna di agosto ... 

(Matagorda, agosto 2015)

martedì 25 agosto 2015

Aver tempo

Le vacanze, secondo me, sono davvero riuscite se si dedica del tempo a se stessi.
Per fare cosa? Niente.

Fare niente è un regalo preziosissimo che dovremmo permetterci almeno una volta l'anno.

Fare niente fa si che tutto nella nostra vita si resetti, che si appiattisca, che vada anche a finire su una linea piatta di pseudo morte apparente, che, però, è la nostra salvezza.

Sono arrivata a Lanzarote stanca, molto molto stanca. E non solo fisicamente.
La mia mente non stava ferma un secondo, era come una serie di picchi e cadute sequenziali di un elettrocardiogramma in fase pre infarto.

E poi sono riuscita a non fare nulla. Doppia negazione? Forse, ma è l'unico modo di fermarsi davvero.

E dopo la linea piatta, piano piano, ora provo a riprendere, di modo che l'onda che si crea nella vita sia più armonica, con salite e discese dolci, con regolarità.

Se ci sarà riuscita lo scoprirò la prossima settimana al rientro.
Intanto mi godo ancora il silenzio, la linea piatta e qualche click di fotografia.

Cartoline da Lanzarote

Lanzarote Summer 2015

(cliccare sulla fotografia per vedere tutto l'album)

lunedì 17 agosto 2015

Riflessioni di viaggio

Ieri ero in aeroporto.
Per prevenire ogni possibilità di sfortunata coincidenza, obbligo mio marito ad arrivare in aeroporto con "congruo" anticipo.

Il risultato è che spesso, come ieri, ci sentiamo dire che "il check in apre due ore prima del volo: è troppo presto".
E, come ieri, tocca aspettare.

E quando non si ha nulla da fare se non aspettare un volo che porti in vacanza, la mente è libera di vagare e osservare.

E sorridere.

E farsi domande del tipo: "perché la gente si mette il cappello per prendere un volo?"
Sono tanti, davvero tanti quelli che hanno il cappello in testa.
E non sono solo quelli tipo  borsalino, che, va beh, potrebbero schiacciarsi, ma tanti hanno i berrettini a visiera.
Se qualcuno ha la risposta è pregato di scrivermela nei commenti. Avrà la mia gratitudine per aver colmato una lacuna.

E osservare quelli che si fanno la foto prima di consegnare la valigia al check in, bloccando file e file di persone (immaginatevi cosa era ieri 16 agosto, l'aeroporto di Bergamo). C'era la fila per quelli di Settemari (credo), che arrivava fino al check in di fronte (Ryanair), e loro a  bloccare, e per un bel po', tutto il traffico umano per una foto. Di cosa? Loro che partivano. Boh,

E mentre ero seduta sulla valigia, in attesa del mio check in (che qualcuno avrà pensato: ma si puà arrivare tanto in anticipo da dover aspettare persino per la consegna della valigia), mentre ero lì ad aspettare, sono arrivati dei ragazzi che hanno cominciato a pesare le valigie sul nastro, e una pesava troppo, e l'altra troppo poco, e allora mi hanno aperto la valigia davanti e hanno cominciato a spostare cose. Viva la privacy.

E poi, consegnate le valigie, passato il controllo, mangiato un panino, pronti sulle poltroncine di fianco all'imbarco, sempre con stra congruo anticipo, ho cominciato ad ascoltare le signorine degli altoparlanti.
Ogni volta che chiudevano un volo facevano l'appello di almeno due, più spesso quattro, ritardatari.
Ecco, un altro dubbio che ho: ma come si fa a farsi richiamare, e più volte, quando sai che l'unico motivo per cui sei all'aeroporto dopo aver passato i controlli è che su quel volo ci devi salire?

E poi via, verso la tanto necessaria vacanza.

venerdì 14 agosto 2015

Mararìa, Lanzarote



Tempo fa, e intendo almeno un anno fa, volevo "apprendere " Lanzarote direttamente da scrittori canari.
Ma non è facile se non si conosce lo spagnolo: esistono pochi, anzi pochissimi romanzi tradotti in italiano.

Cercando su ebay, che è un ottima risorsa per trovare libri particolari, ho acquistato per pochissimi Euro "Mararìa" di Rafael Arozarena, scrittore canario di Tenerife che ha ambientato il libro a Lanzarote, tra Fèmes, Uga, Yaiza, in parte Arrecife.

E' la storia di Maria, Mararìa, donna bellissima che vive una vita di tragedie, dolori, amata da tutti e odiata da tutti, mai accettata dai suoi compaesani, travolta da eventi che si susseguono senza sosta.
A fare da sfondo la bellissima isola di Lanzarote, che lo scrittore descrive in modo poetico, nostalgico, con colori, suoni, odori che attraversano il romanzo e avvolgono chi legge.

E un po' come quando cominci  a vedere con occhi diversi una persona, a scoprirne i segreti, quelli che te ne faranno innamorare, così è stato per me leggere questo libro e scoprire i lati nascosti di Lanzarote, questa isola così spoglia, senza alberi, con il sole a picco, un'isola divisa in due da una enorme colata lavica, con due anime. Un'isola di cui innamorarsi ...



Bar Frey, Albate

Vivo nel quartiere di Albate da quando sono nata.

E da piccina ricordo le due grandi fabbriche di Albate: l'Omita, fabbrica di telai dove lavorava metà della mia famiglia, e la tessitura  Frey, dove lavorava l'altra metà.

Negli anni '80 con l'avvento delle prime crisi, sia l'Omita che la Frey chiusero, ma, mentre l'Omita si è riorganizzata in centro industriale, la Frey ha avuto minor fortuna, fino a che, circa cinque anni fa, si è dato il via a una operazione immobiliare nella quale l'intera fabbrica è stata abbattuta per lasciare spazio a nuove abitazioni, negozi, una banca.

Da piccina ricordo le sirene che suonavano all'inizio e alla fine dei turni di lavoro, ricordo le file di operai e operaie che andavano a lavorare, gli uomini all'Omita, a costruire telai, e le donne al Frey, in tessitura. In pratica ogni famiglia, in Albate, aveva qualcuno, e spesso più di uno, occupato in queste due fabbriche.
Frey e Omita hanno portato benessere alla nostra Albate, ma senza fare mai perdere quel senso di unità di paese, di parrocchia che ancora ci distingue all'interno del Comune di Como in cui Albate è confluita nel 1943.

L'Omita, almeno come struttura industriale e immobiliare esiste ancora. La tessitura Frey non c'è più.
Di tutto il complesso sono rimasti due grandi alberi intorno ai quali è nata la piazza di Albate, che è forse una delle più grandi di tutto il Comune di Como.

E a questa piazza verrà dato il nome "Piazza del Tricolore". Nome bellissimo, non discuto, ma, mi chiedo, perchè non averla chiamata "Piazza Frey"?
Un pezzo di noi che verrà dimenticato.

E allora ringrazio un albatese che in quella piazza ha aperto un bar, un bel bar davvero, ha "stampato" su una parete la fotografia di quella fabbrica e ha chiamato il suo bar,  "Bar Frey".

Andateci, vi porterà a fare più di qualche riflessione.

E il caffè è buono!

Bar Frey, Albate Como


martedì 11 agosto 2015

Le prime ombre della sera, Lago di Como

Le prime ombre della sera, Lake Como

E' una cosa particolare il tramonto sul lago di Como.
Ci sono interi paesi, come Lezzeno,  che, durante l'Inverno, non vedono mai il sole.

E anche durante l'Estate, quando il sole cala, lo fa sparendo dietro alla montagna che si ha di fronte.
Tempo fa lessi una bellissima definizione del Lago di Como "il fiordo più a sud d'Europa".
Le montagne scendono a picco sul lago, e soprattutto nella parte del ramo che scende verso Como, il lago è davvero molto stretto in molti punti.

La sera, nel silenzio, si possono sentire i rumori provenire dalla sponda opposta e vedere e luci delle auto incolonnate in direzione Como. 
La sera, nel silenzio e nel buio della propria casa, si fissano le luci delle case dell'altra sponda. Piccole luci, come di un presepe.
E si immaginano vite, in direzione dei sogni della notte.



lunedì 10 agosto 2015

San Lorenzo, le stelle e i desideri

Pare che quest'anno le stelle cadenti arriveranno qualche giorno dopo il 10 agosto, San Lorenzo.

Ma poco importa: stasera, se sarà sereno, passerò più di qualche minuto a guardare il cielo, sperando di vederne una.

Che poi, a dire il vero, so che bisogna guardare in un punto preciso del cielo, ma non so quale sia.
E poi, a dire il vero, anche se guardassi in quel punto so per certo che nel momento in cui guarderò io, le stelle faranno pausa caffè.

E poi, a dire il vero, poco importa che quella stella io la veda oppure no.
Avrò guardato il cielo, e avrò pensato a un desiderio.
Di veramente importante ne ho uno solo, non ho bisogno di scegliere.

E per ora la mia stella, quella stella, anche se invisibile, anche se nascosta, c'è sempre stata.

Libri delle vacanze

L'aspetto che prediligo delle vacanze è che, finalmente, ho tempo di leggere.

Durante i miei quindici giorni di vacanza leggo più libri che in tutto il resto dell'anno, una media di un libro ogni due giorni, talvolta un libro al giorno.
Certo, si tratta di romanzi, non saggi o libri complicati, eppure libri che lasciano sempre qualcosa su cui riflettere.

Ieri ho iniziato, e finito, "Dimmi che credi al destino" di Luca Bianchini, un romanzo che la mia amica Laura mi ha regalato per il mio compleanno.

"Il destino è quella porta socchiusa da cui ogni tanto puoi sbirciare. E allora vedi che nulla avviene per caso e che tutto ha un senso, anche quando sembra non averlo."

E forse era proprio destino che leggessi questo libro in un particolare momento della mia vita, un libro che, attraverso Julie mi ha fatto comprendere perché amo tanto i fiori, che attraverso l'amicizia tra Ornella e la Patti mi ha fatto "vedere" le mie amicizie, e che mi ha dato un luogo, in Londra, "Parliament Hill"  che, se quel viaggio che tanto desidero dovesse realizzarsi, mi aspetta per vedere gli aquiloni.


sabato 8 agosto 2015

Ferie

Ferie
Periodo di riposo, di vacanza, festivo o no. Si tratta di un diritto irrinunciabile del lavoratore .... 
Vi rimando al sito di Treccani, enciclopedia on line, per tutto il resto della definizione.
Sono finalmente in ferie. O dovrei esserlo, perché la prossima settimana, qua e là, toccherà andare in ufficio di tanto in tanto, e perché anche dal mio luogo di vacanza almeno una volta al giorno dovrò collegarmi con la mail per vedere che non ci siano urgenze.
Riflettevo stamattina, primo giorno di "ferie", proprio su questo: da quando non si può più staccare nemmeno un giorno dal lavoro?.
Fino alla generazione dei nostri genitori esisteva il "pane doppio" al sabato, qualche volta anche il "pane triplo" se al week end precedeva o succedeva una festa.
Oggi non sappiamo più stare senza i supermercati aperti di domenica. Per comprare pane surgelato cotto.
Amo ripetere che il vero lusso dei nostri tempi, è il tempo libero.
E quando lo dico, spesso, vedo sguardi persi, di chi va indietro con la memoria e, come me, non ricorda più quando eravamo ricchi, ricchi di tempo, per noi, per gli altri, per le nostre ferie che, di fatto, non esistono più.

giovedì 16 luglio 2015

I club soroptimist su facebook

Ho scritto due appunti sulla presenza dei club soroptimist, che potrebbe essere adatta anche per altri club di servizio, su facebook, sul perchè e sul come starci.

Il mio Club, il Soroptimist International d'Italia, ha dato a queste due righe l'onore della pubblicazione sulla rivista nazionale.

Se ti va di leggermi, e di commentarmi, trovi l'estratto della rivista cliccando qua.

La rivista completa, versione on line, si trova invece a questo link.

giovedì 9 luglio 2015

Temporali

Lake Como under the rain

Ci sono giornate che si chiudono con tanti "nulla di fatto", tante delusioni, piccole ma che accumulate sembrano una montagna, tanta stanchezza e sempre meno sorrisi.

E non è questa la vita, la mia seconda o forse terza vita per cui tanto ho lottato.

Occorre un bel temporale che spazzi l'aria, al più presto.
Che poi torna il sereno ...

venerdì 26 giugno 2015

Calle sfiorite

Calle prima della sfioritura

C'è un momento in cui la vita sfiorisce e ci si prepara "ad andare di là".

Succede quando l'anima si abbandona, si lascia andare, e non ha più voglia di combattere.

La guardi, quell'anima bella, e tanto assomiglia a una calla sfiorita ... 


martedì 23 giugno 2015

Lotteria della Stecca, Classe 1965 di Como

Eccoli qua, i fortunelli vincitori della lotteria della Stecca, Classe 1965 di Como.

I premi vanno ritirati entro 15 giorni (dal giorno dell'estrazione che era il 14 giugno 2015 ... il tempo sta scadendo), presso la Cartoleria Centrale di Como, in Viale Innocenzo XI, 14 (chiedendo di Clelia).

Beati voi, io non ho vinto :)


Sere d'estate, la cantina di Carla

Qualche giorno fa ho ricevuto questo invito.
Lo copio pari pari, perché è "bello".
Per come è scritto, per il carattere, il colore, le frasi, la poesia, il cuore.
E non voglio che vada perso. E mi piace poterlo condividere con chi mi segue.
°=°=°
Carissima Elena
con molto piacere, ti invio questo invito a un brindisi a Pusiano in coincidenza del prossimo solstizio d’estate, il 21 giugno.
L’occasione ce la dà la vecchia, anzi, l’antica Cantina di Pusiano, negli ultimi decenni  addormentata, ma mai dimenticata. E’ troppo bella con le sue volte, il selciato, le  travi, le finestrelle, il suo fresco e ora di nuovo con il vino,  per non guardarla: così la vedo io e così te la presento. (Chissà come la vedranno i tuoi occhi? Be’, me  lo dirai tu….)
Perché proprio ora si riattiva? Perché ora sono maturati i miei tempi per metter mano con serenità e un po’ di malinconia a ricordi e progetti, ma anche a sapori, colori e profumi della cantina con il vino.
Il vino è bevanda, ma anche legame forte di amicizia,  favorisce confronto di idee e arricchimento di conoscenze.
Per tutto questo, per assaggiare vino e qualche tipicità e per incontrare amici vecchi e nuovi, ti aspetto  a ...  
                          °=°=°

Ed è così, cara Carla, che ho visto la "vostra" cantina, tua e di Bruno.


Ci hai aperto non solo le porte della vostra cantina, non solo quelle di casa tua e del meraviglioso cortile, ma, soprattutto, quelle della tua vita, dei tuoi affetti, del tuo cuore.

Ringrazio il cielo, e questo brezzolina, che ci ha fatto ritrovare qualche anno fa, e che ci tiene legate.



La cantina
La cantina di Carla
Il cortile
Sere d'estate
Il nostro tavolo 
Sere d'estate


lunedì 22 giugno 2015

Fotografando spruzzi di vento e di lago

Lake Como under the rain

Io e il mio lago ci apparteniamo.
Certi giorni è lo specchio della mia anima.
Lo guardo e mi vedo.

Questo lago che sa di pioggia,
e questa pioggia che sa di lago.
E di vento, che spruzza pioggia e lago
nei miei pensieri.

Che, barcollando, resto in piedi, 
sul bordo di un battello, sola,
a scattare foto della mia vita.

Fiori celestini

Flowers


Fiorellini che appartengono a un luogo incantato.

sabato 13 giugno 2015

Paola, classe 1965

Domani, nonostante le previsioni siano "terrificanti" per una giornata di metà giugno, alle 11.30, puntuali, partiremo con il Battello verso Cadenabbia per il passaggio della "Stecca" dalla classe 1964 alla Classe 1965, la mia.

E mi sento emozionata per essere parte, seppur piccola, di una tradizione della mia città che la Classe 1965 porta avanti, con orgoglio.

Prima della Battellata ci sarà la S. Messa in Duomo, durante la Battellata ci saranno il lancio della corona di alloro, poi il pranzo, poi la cerimonia della Stecca, poi la lotteria, poi il rientro.

Eppure oggi è tutto il giorno che penso a chi, a questa giornata, non è arrivato.

E penso a Paola, la mia amichetta delle medie, che ci ha lasciato a febbraio.
Era il sorriso più bello di tutta la classe, la sezione E femminile della Scuola Media Parini di Como.

Ricordo il tempo passato insieme, le letterine che ci si scriveva durante l'estate, le frittelle dalla sua nonna in via Adamo del Pero nei pomeriggi che studiavamo insieme.

Ho avuto il privilegio di rivedere Paola lo scorso novembre. Era molto malata.
Ma aveva sempre il suo sorriso incredibilmente bello.

Abbiamo trascorso quasi mezz'ora a chiacchierare, ricordando i giorni delle medie. Mi ha raccontato tutta la sua vita in un quarto d'ora, la sua famiglia, il suo lavoro, le sue figlie. E non ha dimenticato nulla.

Quando ci siamo salutate era nell'aria che non ci saremmo più riviste.
Ci siamo abbracciate. Strette. E sorridenti.

Paola, domani ti porto con me ...

mercoledì 3 giugno 2015

Germogli crescono (Growing buds)

I due germogli (The two buds)


The two buds grow together: 
the girl, as a human bud
 learns from her mother to take care of the plant bud, 
symbol of the Earth 


I due germogli crescono insieme:
la bimba, germoglio umano
impara dalla sua mamma a prendersi cura del germoglio di pianta,
simbolo della Terra

Como, 21 febbraio 2015 

°-°-°

Credo sia la più bella foto che io abbia mai scattato.
Ogni tanto la ripesco, la guardo, sorrido e riprendo le mie attività.

Nata per caso, per un concorso dove non ha vinto.

Ma abbiamo vinto Ilaria, la mamma, Matilde, la bimba, ed io.
Perché una foto così bella, piena di vita, amore e quotidianità,
è un piccolo dono per il nostro futuro. 

giovedì 28 maggio 2015

My Soroptimist Sisters

Sono un po' sparita in questi ultimi giorni, direi, a occhio e croce, due settimane.

Ma c'è un perché: sono stata a Gardone, sul Lago di Garda, in un hotel bellissimo, il Grand Hotel Gardone Riviera, al 117° Consiglio Nazionale delle Delegate del Soroptimist Italia.

Se mi conosci sai già cosa è il Soroptimist, perché ti avrò fatto una testa tanta di quante cose belle si fanno e di quante se ne faranno.

Se mi conosci poco, allora due parole di spiegazione ci vogliono.

Il Soroptimist è una associazione (noi lo chiamiamo Club), femminile composta da donne con elevata qualificazione nell'ambito lavorativo che opera, attraverso progetti, per la promozione dei diritti umani, l'avanzamento della condizione femminile e l'accettazione delle diversità.  

Detto così è un mondo, anzi un Universo.

Sono entrata a far parte del Club di Como tre anni fa e in questo breve periodo di tempo ho visto nascere l'aula di ascolto per minori presso il Tribunale di Como (parte di un progetto nazionale che ha visto nascere oltre 100 aule di ascolto) e ho visto "sbocciare" il restauro della Fontana di Villa Olmo, service che hanno messo insieme le competenze delle socie della mia città che si sono impegnate per realizzare progetti che ... si fanno soprattutto con il cuore.

Il Soroptimist Italia è l'associazione di secondo livello i cui soci sono i Club nelle varie località italiane, come il Club di Como. Periodicamente ogni Club manda due Delegate alle riunioni per l'approvazione dei programmi, dei bilanci, per la nomina delle cariche.
(A proposito, il Club di Como ha un sito, che gestisco io: se vuoi dare un occhio clicca qua)

E questo è ciò che è successo a Gardone, in tre giorni di conoscenze, lavori, incontri fitti fitti.

Il posto scelto dal Club organizzatore, le amiche di Garda Sud (incredibili! hanno fatto miracoli se si pensa a 390 presenze... di donne poi ...), era un bellissimo Hotel, il Grand Hotel Gardone che ci ha riservato un trattamento  speciale e camere bellissime.

Il tempo è stato un po' brutto e un po' bello.
Ma il clima, all'interno, era quello delle grandi, calorose,  occasioni.

Ho conosciuto persone con cui sono in contatto da tempo via facebook, ho rivisto amiche conosciute in altre occasioni e, presa da un entusiasmo che non mi riconoscevo da tanto, troppo tempo, ho scattato una infinità di fotografie.
Alla fine saranno 288, una sorta di documentazione di quello che accade durante un Consiglio Nazionale.

Il sito dove sono pubblicate le foto si trova cliccando qua.

Ma c'è un album, tra quelli realizzati, che amo più degli altri.

E' quello che riporto alla fine di questa chiacchierata e che ritrae le mie "Sorelle Soroptimiste": alcune di loro si sono prestate per un ritratto, alcune si sono fatte fotografare in gruppo, qualcuna è stata colta di sorpresa.

In tutte ho riconosciuto quello speciale "non so che" fatto di sorrisi e intelligenza che fa di noi "le Soroptimiste".

Ed eccole qua: ve le presento!


martedì 26 maggio 2015

Classe 1965 di Como, la Battellata

E finalmente ci siamo.

Il 14 giugno 2015 è prevista la nostra festa, dei coscritti della Classe 1965 di Como con la battellata sul nostro bellissimo lago.

Io ci sarò, non me la perdo.
Se sei del 1965, e anche se non sei del 1965 che la festa è aperta a tutti, e vuoi partecipare, questa è la locandina con programma, costi, istruzioni per l'iscrizione.

Ah, io porto la Niki, che lei non paga :)



Per semplificare, ecco qua le modalità di adesione, dove l'Iban si legge meglio:
Quota Euro 50 a testa
Le adesioni possono essere date, meglio se entro il 3 giugno 2015 , presso:
- Cartoleria Centrale, viale Innocenzo XI, 14/a - 22100 Como (lu - ve 8.30-12.30 e 14.30-18.30, sabato 8.30-12.30).
- Segreteria La Stecca di Como, via Grandi 21 – 22100 Como (lu – ve 9.30-12.00)
- online con bonifico c/o DEUTSCHE BANK di UnicaMente 1965 
IBAN: IT24E0310410902000000823077.
In questo caso cortesemente comunicate a "unicaMente 1965" il CRO del bonifico via mail oppure via telefono a Susanna Levi (349-8901068).

domenica 17 maggio 2015

mercoledì 13 maggio 2015

Tempo mio

Oggi ho scoperto che, quasi sicuramente, nel prossimo week end sarò in un albergo dove non c'è collegamento Internet in camera ma il wifi nelle aree comuni e un internet point.

Sulle prime mi sono innervosita: mi piace scattare foto e poterle pubblicare a breve, senza fare passare troppo tempo tra lo scatto e la condivisione con chi mi segue, soprattutto se sono foto di un evento e quindi legate, in modo particolare, a quel momento.

Non sopporto lo smartphone, e non ce l'ho, e spero di passare indenne dall'epoca di questi aggeggi che mal sopporto perchè troppo male usati, quindi niente foto o collegamenti  nemmeno con quello.

Mio marito mi ha offerto di usare la sua chiavetta.
Ma: per leggere la posta di venerdì, che comunque è lavorativo, potrò usare l'internet point ...  ma poi, sabato e domenica, mi è cominciata a balenare nella testa l'idea di non collegarmi, per nulla, per due giorni.

E prendermi due giorni completamente per me, con tempi miei, un tempo mio, per la mia mente, per le persone che andrò a conoscere, per la lettura, se ne avrò tempo, per guardare un lago che non è il mio ma che so già essere bellissimo.

E scattare foto, scrivere riflessioni per me.
E domenica sera, tornata a casa, decidere cosa fare.

Forse, di questa pausa, il mio tempo ha più bisogno di quanto io non immaginassi ...

domenica 10 maggio 2015

Festa della mamma

Love

Auguri a tutte le mamme, e soprattutto alla mia.

Nella fotografia: Isabella e mamma Silvia

Guardando il lago

Guardando il lago, Moltrasio. Lago di Como

Potrei stare ore, e ore, e giorni 
a guardare il lago.

E non mi stancherei mai ... 

(foto scattata da Moltrasio, Lago di Como)

giovedì 7 maggio 2015

Vita, Life, Vie, Vida! Il mio post numero 1000!

E' il post numero 1000 di brezzolina.

E non trovo un modo migliore di festeggiare questo piccolo traguardo con un piccolo regalo a chi mi segue e vorrà ascoltare.

Queste sono le canzoni, le musiche, le parole più belle che mi aiutano a "galleggiare" quando la tristezza cerca di portarmi via.

Ognuna ha un significato intenso e particolare per me.

E le condivido con chi, come me, ogni tanto ha bisogno di un pensiero, di una frase, di un incitamento.

O di un Notturno ...

Auguri brezzolina!


 












Primavera sul lago

Primavera sul Lago di Como

Ci sono due cose che mi rilassano e mi fanno fare pace con la vita: la prima è sedermi sul bordo del lago, e ascoltarne il silenzio, e la seconda è scaricare le foto che scatto, seduta sul bordo del lago, lavorarle di  tono, contrasto e luce, mentre riascolto quel silenzio immenso.

mercoledì 6 maggio 2015

My Paris, 2013

Place de la Concorde, my Paris

Non esiste notte tanto lunga che impedisca al sole di risorgere.


Questa fotografia, è quella che più amo tra quelle scattate a Parigi nel marzo 2013.
Tra qualche giorno sarà appesa sulla parete del mio studio,  e sarà la prima immagine che vedrò arrivando al lavoro.

Ogni giorno.

Non vedo l'ora.

martedì 5 maggio 2015

Rocchetta, Castello Sforzesco - Milano

Rocchetta, Castello Sforzesco - Milano

Come in gita scolastica.

Partenza da Albate, il paesello dove vivo, arrivo a Milano. Visita alla Mostra (bellissima) di Leonardo da Vinci a Palazzo Reale, pranzo di corsa e visita al Castello Sforzesco di Milano.

E qua mi fermo.
Una giornata bigia, di quelle in cui il cielo di Milano è bianco bruciato.
In cui un po' piove e un po' no, un po' è umido e un po' no. Un po' c'è la malinconia e un po' no.

La nostra guida, la bravissima Anna di Muse e Musei (che già solo il nome è un inno all'amore per l'arte), ci ha consigliato il Castello Sforzesco, giro esterno ed interno.

All'interno c'è questa "Rocchetta", ultimo baluardo con il quale era possibile difendersi in caso di attacco.
La "Rocchetta" è grandissima: cinque piani intorno a una piazza d'armi. Eppure, nell'immensità del Castello sembra una cosa raccolta.

La guida spiegava sotto il porticato, e io osservavo il cielo, da quella mini fortezza.

E mentre la ascoltavo, immaginavo cosa si dovesse provare a stare rinchiusi lì dentro, per sfuggire alla cattura, guardando solo quel piccolo fazzoletto di cielo, bianco bruciato, incorniciato da mura antiche e bellissime...

domenica 3 maggio 2015

San Vittore, Brienno

San Vittore, Brienno - Lake Como

San Vittore, a Brienno, è una piccola chiesetta del XVII secolo che si trova tra la strada e il lago.
Pare che sia conosciuta anche come chiesa di Sant'Anna, e infatti pare sia aperta solo in occasione della festa di Sant'Anna a fine luglio.
Non c'è posto per fermarsi con l'auto, a malapena ci si parcheggia la moto.
Ma va benissimo per chi ama la bicicletta e si trova a passare di lì.

E' poco prima della galleria di Brienno venendo da Como.
E' un luogo che non ti aspetti, con il silenzio, il lago, i rumori delle auto in lontananza, due tavoli di pietra sotto pochi alberi che ancora non hanno messo le foglie.

E sotto, scendendo una piccola scalinata, una piccola darsena.
E il lago.


Brienno, Lake Como

"Non schiacciare l'erba!"

Yellow flowers

In un prato verde, ho inseguito un fiore, e ho trovato un pensiero.

Ho rubato un'ora alla mia vita per scattare alcune foto, e ho ritrovato una bimba di cinque anni che giocava in quel prato, sotto il ciliegio appena fiorito.

"Non schiacciare l'erba!" diceva la mia nonna.

E in quell'ora che ho rubato al mio lavoro, 
ho passato ogni minuto a calpestare il prato, 
e in ognuno di quei minuti ho risentito la mia nonna, vicina a me, 
che mi diceva "Non schiacciare l'erba! ... ".

E, alla fine di quel tempo lungo e bellissimo, 
ho scattato questa foto, ho sorriso e sono tornata in ufficio. 

martedì 28 aprile 2015

Fiori tra le spine

Fiori nelle spine

E' la vita, ed è la sua bellezza.

Spine, tante, lunghe corte, piccole, grandi.
E lo stupore di far nascere e far crescere piccoli fiori tra le spine.
Fiori bellissimi, che si sono conquistati la vita tra le difficoltà.

Quando mi sento giù di morale guardo un fiore, come questi, nati tra le spine.
E capisco che la natura, e la vita, sono più forti di tutto.
E vincono.


(Questa fotografia è dedicata alle tante persone belle che conosco.
Di molte  ho l'onore della loro amicizia.)

giovedì 23 aprile 2015

Classe 1965 di Como - La nostra lotteria della Stecca!




Lo avevo già scritto qua.

Anno della Stecca 1965. Il mio!

E ora partono tutte le attività che la nostra Classe "UnicaMente 1965" sta mettendo in pista per festeggiare degnamente questo traguardo.

Cominciamo con la lotteria.

Biglietti al costo di 1 Euro ciascuno che, udite udite, si possono acquistare come per tutte le lotterie dagli incaricati ma, in questa occasione speciale anche tramite bonifico.
Come si fa?
Il bonifico va fatto online sul conto DEUTSCHE BANK di UnicaMente 1965 
IBAN: IT24E0310410902000000823077.
Poi si manda  una mail a "unicaMente 1965" con il CRO del bonifico (unicamente1965@gmail.com), e vengono assegnati dei numeri (a caso o a scelta SOLO SE ancora disponibili) che vengono comunicati sempre per mail. Non sarà quindi necessario ritirare fisicamente i biglietti che resteranno comunque a disposizione per il ritiro presso la "Cartoleria Centrale".
L'estrazione sarà il giorno  della mitica battellata, il 14/6/2015 alle ore 15.00 durante lo svolgimento della manifestazione che si terrà presso il Grand Hotel Cadenabbia,  a Cadenabbia di Griante - Como.
L'importo raccolto verrà devoluto alle associazioni "Inframente" e "Centro Aiuto alla vita di Como".
Prossimamente ci sarà anche un sito ufficiale della Associazione Unicamente 1965, per tenervi aggiornati (per ora, la mail è unicamente1965@gmail.com)
Intanto comprate i biglietti!

I premi?  Eccoli qua!!


ELENCO PREMI LOTTERIA
donato da



1
Galaxy S4 Samsung Black edition        
Cartoleria Centrale - Como
2
Penna a sfera Mont Blanc Meisterstuck 
Cartoleria Centrale - Como
3
Orologio Citizen Eco drive
Gioielleria Roncoroni V. Diaz - Como
4
Ingresso per due persone presso centro QC Terme
QC Terme
5
Orologio in oro a cipolla con sostegno
donazione privata
6
Libro Enzo Pifferi "Lago di Como-Emozioni"
donazione privata
7
Robot cucina
Negrini casalinghi - Como
8
Robot cuocipasta
Lucca casalinghi- Como
9
Braccialetto in oro con pietre blu
donazione privata
10
Borsa in neoprene Dolci
La Borsetta- Como
11
Cassetta colori Belle Arti
Belle Arti Bogani - Como
12
Occhiali da sole
Ottica Greggio - Como
13
Necessaire Moncler
Moncler
14
Borsa O-Bag
AGiEmme -  Como
15
Polo uomo
Tessabit - Como
16
Binocolo
Ottica Ferrario - Como
17
Ciondolo oro
donazione privata
18
Ciondolo oro
donazione privata
19
Cofanetto libri Como libreria Dominioni
Libreria Dominioni - Como
20
Portafoglio pelletteria Gavarini
Pelletteria Gavarini - Como
21
Robot cucina
donazione privata
22
Pantofole Giesswein n°36
Pelletteria Gavarini - Como
23
Buono per 2 persone Grotte di sale di Balerna
Balerna
24
Buono per 2 persone Grotte di sale di Balerna
Balerna
25
Cesto salumi Cantaluppi
Cantaluppi rapp.ze salumi
26
Buono acquisto ottica Ferrario
Ottica Ferrario - Como
27
Buono acquisto ottica Ferrario
Ottica Ferrario - Como
28
Buono per 2 persone Ristorante Onda
Ristorante Onda - Cernobbio
29
Buono  per 2 persone Ristorante “Maria”
Ristorante Maria  - Porlezza
30
Buono per acquisto dolci
Casa del Biscotto - Como
31
Cena per 2 Ristorante Il Giardino Cernobbio
Ristorante Il Giardino - Cernobbio
32
Buono per due persone trattoria Il Papavero
Trattoria il Papavero - Tavernerio
33
Buono pizza per 2 persone ristorante La lanterna
Ristorante La Lanterna - Pigra
34
Buono taglio+piega parrucchiera Marina Noli
Parrucchiere Marina Noli
35
Buono 1 kg pasticcini pasticceria Dolciamo
Pasticceria Dolciamo
36
Girocollo Bijoux Brigitte
Bijoux Brigitte - Como
37
Buono salame macelleria Riva
Macelleria Riva - Como
38
Buono da 30 euro parr. Cristina Carate Urio
Parrucchiera Cristina - Carate Urio
39
corso canto corale adulto(annuale )
Nota su Nota- Via Giulini - Como
40
corso canto corale adulto(annuale )
Nota su Nota- Via Giulini - Como
41
corso canto corale adulto(annuale )
Nota su Nota- Via Giulini - Como
42
corso canto corale bambini(annuale)
Nota su Nota- Via Giulini - Como
43
corso canto corale bambini(annuale)
Nota su Nota- Via Giulini - Como
44
corso canto corale bambini(annuale)
Nota su Nota- Via Giulini - Como
45
1 corso nippon kempo ragazzi (1° quadrimestre)
Nota su Nota- Via Giulini - Como
46
1 corso nippon kempo adulti (1° quadrimestre)
Nota su Nota- Via Giulini - Como
47
1 corso break scuola primaria (1° quadrimestre)
Nota su Nota- Via Giulini - Como
48
1 corso break scuola sec. di 1° gr. (1° quadr)
Nota su Nota- Via Giulini - Como
49
1 corso break scuola sec. di 2° gr. (1° quadr.)
Nota su Nota- Via Giulini - Como
50
corso propedeutica music. sc. Materna (1° quadr)
Nota su Nota- Via Giulini - Como
51
corso proped. mus.“nati sulle note” (0/36 mesi)
Nota su Nota- Via Giulini - Como
52
3 lezioni chitarra ragazzo
Nota su Nota- Via Giulini - Como
53
3 lezioni chitarra adulto
Nota su Nota- Via Giulini - Como
54
5 lezioni collettive chitarra adulto (sabato mattina)
Nota su Nota- Via Giulini - Como
55
3 lezioni musicoterapia adulti
Nota su Nota- Via Giulini - Como
56
Confezione cioccolatini Cafferel
Cremeria Luisita - Como
57
Confezione cioccolatini Cafferel
Cremeria Luisita - Como
58
Confezione pasticceria Caffarel
Cremeria Luisita - Como
59
Confezione pasticceria Caffarel
Cremeria Luisita - Como
60
Confezione pasticceria "Ore Liete" Perugina
Cremeria Luisita - Como
61
buono 1 lezione zumba palestra Kinesis Maslianico
Palestra Kinesis - Maslianico
62
buono 10 caffè Forno e Contorno Cernobbio
forno e contorno cernobbio
63
buono 10 caffè London Cafè
London Cafè Via Leoni - Como
64
buono 10 caffè London Cafè
London Cafè Via Leoni - Como
65
buono colazione cappuccio e brioches 2 persone
bar Caffè e Caffè - Como




(Immagine di Davide Busana)