domenica 19 gennaio 2020

William Wegman - Being Human - Masi Lugano - I miei appunti

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Visita alla mostra fotografica "William Wegman - Being Human"
Museo MASI Lugano Lac Lugano, 19 gennaio 2020

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Sito ufficiale William Wegman https://williamwegman.com/
Sito ufficiale  della mostra http://events.masilugano.ch/wegman/
Biglietto: 20 FrSv


Sito wikipedia sui cani Weimaraner    https://it.wikipedia.org/wiki/Weimaraner
(fondamentale da leggere prima per capire,  perché sono ritratti in tutte le fotografie esposte).

I miei appunti:

Mostra visitata quasi senza preparazione sul fotografo, se non la lettura delle note scritte sul sito del Museo.

Dopo la seconda sala avevo la netta impressione che i cani Weimaraner avessero preso possesso della Polaroid (non sapevo esistessero le polaroid giganti), e scattassero con progetto proprio.

Credo, o almeno ho avuto questa sensazione, che Wegman si sia divertito facendo queste foto, io ne sono uscita con tanto buonumore.

Grandissimo lavoro di studio dietro ad ogni fotografia, a partire dal progetto, alla realizzazione passando per una grande attenzione ai dettagli, alle luci, ai colori, agli abbinamenti di colori, alle proporzioni e, soprattutto, alla posa dei cani.

Tipologia:
Stampe polaroid giganti
Stampe a pigmenti

Il percorso delle sale:

Gente come noi, come la segretaria di cui ho portato uno scatto


Vogue


Cani  uno sull'altro "Tumble down", a ruzzoloni, Polaroid a colori,  un trittico  apparentemente collegato (ma le foto non coincidono nelle giunture), eppure collegato da un insieme di onda che trascina l'attenzione da destra a sinistra e da sinistra a destra.

Campiture di colore

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Mi sono divertita a osservare le due immagini che, solo a uno sguardo veloce, appaiono identiche. Ma non lo sono per una piccola differenza sulle anche. Ma con una resa speculare che lascia a bocca aperta quando la si vede. E anche qua ho pensato: ci vuole di pensarle queste foto ...

Allucinazioni

Jellyfish, Medusa


E qua c'è solo da fidarsi: la foto è solo per promemoria degli appunti, ma tra i pallini di quella vestaglia, nella foto esposta,  si vedono occhi e sagoma di un Weimaraner.

La mostra è accompagnata dal racconto delle sale, ed è un racconto con uno stile speciale, che fa pensare che il punto di vista del narratore sia quello di un Weimaraner.
Leggere, per esempio, quello che accompagna la Sala "Allucinazioni"

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I cani vengono spesso ritratti in questa posizione, mi sono chiesta se fosse più semplice o se fosse una ricerca fotografica. Ma non conosco i cani  e il loro addestramento, approfondirò.

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In questa foto la carta è strappata e fatta perfettamente coincidere con il cane in posa.



Il cubo bianco in mezzo fa effetto vuoto 
Il titolo è "Cancellato" e si trova nella sezione "Cubismo"

Feste in maschera

Tamino con il flauto magico

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Con ricostruzione di ambienti in cui si usa la maschera (come a Carnevale), con cani mascherati e con esempi, come questo di opere liriche


E, nei "Racconti", la bella foto del cane "stravaccato" sulla sedia del lavoro, come tante volte vorrei poter fare anch'io... la foto in cui più mi sono riconosciuta.

Working I e Working II

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Video 

Esattamente alla metà del percorso della mostra, c'è una sala con la possibilità di visionare dei video dell'autore.
Personalmente non mi hanno fatto impazzire, salvo uno, "Around the Park" che ho cercato e ritrovato in You Tube, e che mi segno qua da rivedere e rivedere, perché mi ha fatto veramente ridere ...




Considerazione finale, fotografata sul muro che si vede entrando alla mostra

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