C'è una cosa che ho imparato nei miei piccoli e brevi viaggi, che le cose più belle accadono quando non te lo aspetti, quando ti siedi annoiato, sugli scalini di un teatro, magari il Teatro Massimo di Palermo, e aspetti che venga l'ora per la visita guidata.
E mi piace stare ad "annoiarmi", seduta sui gradini come mai farei nella mia città, e osservare il mondo che gira intorno.
Frotte di turisti sputati dai pulmann che scendono, guardano, scattano e se ne vanno.
Persone che passano frettolose, perchè anche a Palermo si corre, eccome ... Carrozzelle con i cavalli in attesa di turisti, e quelle linee delle case che sembrano simmetriche e asimmetriche al tempo stesso.
E ti capita di vedere due ragazzi, lui in alta uniforme (quanto mi piacciono i matrimoni in alta uniforme), e lei con un bouquet di girasoli, arrivare con codazzo di fotografi, cineoperatori e chi più ne ha più ne metta, per fare le foto al Teatro.
E li vedi bravi, che ubbidiscono al fotografo "padre padrone" della loro giornata, e si girano di qua, e si girano di là.
E poi si baciano. E non c'è più nessuno.
Nel loro giorno più bello ...
domenica 22 agosto 2010
Scene da un matrimonio
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