A Como non ci sono tante vie di mezzo: o c'è il vento da Nord, il Tivano, e allora c'è un cielo che è tanto azzurro che ti buca gli occhi, o non c'è e si forma una leggera nebbiolina.
Come stamattina, che per Como sembrava esserci la parata di una miss, a giudicare dal numero di fotografi che ho incontrato sulla passeggiata di Villa Olmo a scattare foto.
Perchè c'è qualcosa di così estremamente romantico, nel "non vedere" la mia città.
Sedersi su una pachina del Parco di Villa Olmo, con i primi raggi di un tiepidissimo sole di marzo, e fermarsi a guardare oche, paperette e cigni nel lago, magari un gabbiano che si ferma sopra il palo della navigazione e la città, là in fondo, nel silenzio che offre questa zona della città...
sabato 5 marzo 2011
Como, in the morning light
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1 commento:
bellissima questa foto.... e osservarla leggendo le tue parole mi ha fatto venire un brivido! :)
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