giovedì 11 dicembre 2008

La vecchia Lucania Lab ha chiuso

La vecchia Lucania Lab ha chiuso.
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O meglio, è sparito tutto. Ieri ho fatto un sopralluogo alla unAcademy, dove stasera c'è la presentazione del libro di Night, e ho visto un grande prato verde.
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Cercavo le foto dei laghi del Vulture, che erano esposte nel fabbricato dietro la pista da ballo, e le notecard dell'Apt Basilicata, perchè pare che si stia organizzando il capodanno da quelle parti.
Ma non c'era più nulla (tecnicamente quando si "chiude" in SL tutti gli oggetti vengono tolti e lo spazio lasciato libero).
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Questa è la cosa che non sopporto di Second Life: in rl le cose non spariscono e basta, restano sempre dei segni; un negozio di elettrodomestici lascia il posto a uno di vestiti, ma riconosci le mura. Un terremoto può buttar giù un intero paese, ma restano le macerie, con i ricordi.
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In Second Life restano solo le fotografie e i ricordi nella mente.
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D'altra parte, mai dimenticare che Second Life non esiste ...

4 commenti:

clarita ha detto...

"pare che si stia organizzando il capodanno da quelle parti."

:))))))))))

Grissino ha detto...

vedo che ti stai accorgendo dei grossi diferri di 2nd Life :-P

Vale ha detto...

Che tristezza.....

Anonimo ha detto...

Anche in RL si sono verificati eventi che hanno smaterializzato completamente la materia (sia di tipo progressivo che repentino ed immediato) non lasciando altro che le immagini conservate nella memoria. Non è quindi una prerogativa di SL nemmeno questa.
Neupaul Palen aka Paolo Palmacci