Troppo complicato addentrarsi nei meandri di questa vicenda, troppo difficile anche solo tentare un giudizio. Non resta che stare ad osservare.
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Mauro ha aperto un blog specifico, e Mauro è veramente un bravo giornalista e ha avuto questa idea per un un esperimento interessante, una cosa nuova credo.
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Quindi, consiglio a chi ne voglia sapere di più, e abbia voglia di una informazione ben fatta, di tenerlo d'occhio.
5 commenti:
No, no 0 di 0.
Invece a te, fan e professionista di 2nd Life, leggiti questo articolo:
http://www.downloadblog.it/post/5481/linden-lab-aggiornera-il-motore-grafico-di-second-life
(forse sai giá peró...)
Non capisco perchè i media ci vogliono fare seguire ad ogni costo questo processo. Ritengo come al solito per distrarci dai problemi che il Paese attraversa. Gli scandali politici, la caduta del governo, la possibilità di non arrivare alla fine del mese ecc.
Credere che Olindo e Rosa siano colpevoli e' come credere alle favole, vuol dire avere l'animo candido di un fanciullo.
Ma chi, nel gregge delle pecore, al solo sentir esprimere ovvi dubbi sulla colpevolezza di Olindo e Rosa, si altera e dimostra aggressivita' e, soprattutto, insofferenza, e' una vittima anch'egli, e' un "linciatore", e' il personaggio piu' antico del mondo.
Essere linciatore e' qualcosa che colpisce indifferentemente i "colti" e gli "ignoranti", in questo caso accumunati da una unica caratteristica: essere dei coglioni.
Ho letto di giornalisti colpevolisti che concludevano con il commento: "Un simile delitto NON PUO' restare senza colpevole".
Ho visto una fauna di personaggi sgomitare per esibirsi davanti alle telecamere dei talk show con eleganti analisi sul "criminale della porta accanto" e sulla nostra societa' "degenerata", e mostrando i loro attributi sessuali, quali tette al silicone e labbra gonfie come canotti.
Ma realta' e' sotto gli occhi di tutti, e' il rituale della "crocifissione" che si ripete.
Nel caso di Erba abbiamo una stupefacente esposizione delle miserie umane, uno spaccato della giustizia e della societa' italiana, un dato tragico sul quoziente di intelligenza del popolo italiano, uno spettacolo tremendamente istruttivo.
@anonimo dovresti gentilmente firmare quando affermi la tua opinione, in questo blog ognuno si assume la responsabilità di quello che scrive.
cara Elena,
mi chiamo Alberto Colletto, email colloretto@hotmail.it.
Visto che c'e' l'opzione "anonimo", uno la sceglie. E poi cosa cambia? Tutto qui quello che hai da dire?
--Ma chi, nel gregge delle pecore, al solo sentir esprimere ovvi dubbi sulla colpevolezza di Olindo e Rosa, si altera e dimostra aggressivita' e, soprattutto, insofferenza...--
Da parte tua ci sara' mica un po' di "insofferenza"?
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