Insomma, ci siamo.
Domani mattina volo e poi sarà New York, una città nei miei sogni sin da bambina.
Ho sempre letto molto, sin da piccolissima, e ho viaggiato tantissimo con le storie che incontravo nei libri che divoravo.
Ora che sono "grande", talvolta qualche sogno si avvera.
Domani vado a New York, a vedere una città che tutti mi dicono "unica", vado a incontrare migliaia, e non per dire, proprio migliaia di altre persone, la maggior parte donne, che credono ancora in un futuro migliore, che mettono tempo e soldi per questo sogno che molti considerano ormai utopia ma che per noi, che andiamo al CSW60 è ancora possibile. Difficile da realizzare, ma ci crediamo.
Per questa edizione sono previsti 8.100 accrediti. Ottomila cento!!!
E c'è un fermento incredibile intorno ai lavori: sono previsti 208 eventi, di cui 150 nella sola prima settimana cioè quella in cui ci vado anch'io e 450 eventi paralleli nei dintorni dell'ONU collegati all'evento (credo sia una sorta di "fuori CSW" tipo il fuorisalone di Milano. Credo, vi dirò).
La mia Federazione, il SIE, mi ha mandato ogni informazione possibile, su google group, Betty Levy gestisce CSWcaucs dove circolano informazioni su inviti per eventi raccomandati dai membri del gruppo, e poi ho le mie amiche soroptimiste, che valgono più di tutte le informazioni messe insieme.
Per ora ho studiato, cercato di capire, ragionato, letto.
E ora:
Pronti, partenza, via!
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