Ci sono momenti nella vita in cui mi fermo, mi siedo e comincio a pensare.
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Allora comincio a mettere in fila le cose che faccio, le persone che conosco, quello che avrei voluto dalla vita, quello che non ho avuto dalla vita, e quello che, tutto sommato, ho conquistato alla vita.
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A chi mi dice: "quanto vorrei avere ancora venticinque anni..." rispondo che io no, non vorrei tornare indietro un giorno, perchè c'è voluta tanta, troppa fatica per arrivare sin qui.
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Con la mia amica G. spesso diciamo che invecchiare è come salire su una montagna, quando sei giovane vedi tutto dalla pianura, poi, piano piano, salendo il paesaggio cambia, e si vedono cose che nemmeno si pensava esistessero.
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Poi, ogni tanto, capita di scivolare, e di trovarsi di colpo trecento metri più in basso, e di dovere rifare la fatica di nuovo, solo più acciaccati e malconci.
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Allora si smette di pensare e si riparte, perchè la meta è là in cima...
6 commenti:
Allora si smette di pensare e si riparte, perchè la meta è là in cima...
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A chi lo dici... la vetta della mia montagna si raggiunge passando da Vienna... almeno lo spero!!!
;-)
Saluti dalla pianura...:-)
Non tornerei indietro nemmeno a calci nel sedere... Condivido al mille per cento le tue riflessioni...
Non tornerei indietro per nessun motivo...ci mancherebbe altro! Ho faticato tanto per arrivare dove sono;)
Elena, sono d'accordo con te in toto!
@all :D
Anche io non vorrei tornare indietro. Ma credo che è solo perchè mi manca la forza di rimettermi in gioco e più semplicemente perchè non ho più venticinque anni, e quindi non ho più l'entusiasmo lo spirito il desiderio di conquistare il mondo, di creare la mia vita, di raggiungere un traguardo. Adesso purtroppo mi accorgo che il tempo passa maledettamente in fretta.
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